La battaglia di Shiloh
a chiesa
metodista di Shiloh sorge oggi in un luogo tranquillo come una
volta. E' stata ricostruita dai Reenactor's (vedi lo speciale in
questa sezione) identica a quella originale. Anche qui come tanti
campi di battaglia della guerra civile, si assiste ogni giorno ad un
via di turisti, cuoriosi, appassionati.
Numerose
tabelle lungo il percorso spiegano al visitatore ogni fase di quella
battaglia; un inferno che quel giorno devastò le campagne del
Tennessee, dalle sponde del fiume omonimo, fino alla western Corinth
road.
Nei pressi
della chiesa Di Shiloh, a Pitsburg Landing, erano accampate le
truppe di Grant dopo la presa dei due forti Confederati, Fort Henry
e Fort Donelson una grande impresa operata dall'ancora sconosciuto
Generale che cercava la penetrazione nel sud sull'altro fronte;
quello dell'ovest.
Su quel terreno
era accampata l'armata del Tennessee e Grant aveva pensato di
trincerare quelle posizioni nell'attesa di attaccare ma pur avendo
incaricato il Colonnello MacPherson che era del genio affinché
provvedesse, siccome la linea difensiva secondo i rilevamenti fatti
sul terreno avrebbe dovuto correre più indietro proprio in mezzo al
campo dell'Unione, non se ne era fatto più nulla.
Come si vedrà
questo fu un errore di Grant anche se allora nel 1862 la guerra di
trincea non era ancora entrata pienamente nella testa di molti. La
guerra era solo agli inizi.
L'armata del
Tennessee disponeva di circa 38000 uomini e 90 cannoni. Più indietro
c'era il Generale Wallace (autore del romanzo Ben Hur e futuro
governatore del New Mexico durante le vicende che ruotarono intorno
a Billy The Kid) con altri 7564 uomini e 12 pezzi di artiglieria.
Buel con altri 30000 uomini era ancora lontano dal campo di
battaglia.
Nonostante
mancassero trinceramenti alcune pattuglie furono mandate in
avanscoperta e sia il 16° Wisconsin che il 21° e "5° Missouri furono
spediti in missione di esplorazione.
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