La battaglia di Gettysburg
e all'alba del 1 luglio 1863 un qualsiasi
osservatore avesse gettato l'occhio attraverso il tranquillo
paesaggio dello stato della Pennsylvania avrebbe visto presso la
Chambersburg Road,una delle varie strade che portavano alla
cittadina di Gettysburg,una frenetica attività di cavalleria.
Era il generale Buford che di buon mattino dopo
aver dato ordine di smontare ai suoi uomini piazzandoli in modo da
sbarrare l'ingresso a Gettysburg si accingeva a dare battaglia.
Buford non aveva molti uomini due brigate (circa 2500 uomini tra i
quali i veterani del 3° cavalleria Indiana). Dopo che l'artiglieria
fu piazzata Buford si preparava a combattere in attesa dei rinforzi
del Generale Reynolds ormai in avvicinamento con i suoi Black Heat
Boys.
Ma cosa era accaduto nei giorni immediatamente precedenti ad uno
degli scontri armati più sanguinosi ed importanti della guerra
civile americana?
Nel periodo precedente alla battaglia la situazione sul fronte est
era molto negativa. Mentre all'ovest Grant passava di vittoria in
vittoria ed ora assediava Vicksburg sul fronte orientale a parte
Antietam (un'altra carneficina) non c'era stato alcun progresso
nella guerra.
L'armata del Potomac era comandata dal Generale
Hooker. Fighting Joe era stato sconfitto duramente a
Chancellorsville dove le aveva provate tutte ma alla fine era stato
aggirato ed imbottigliato dal Generale Lee. Ora sapendo che
l'esercito confederato aveva invaso la Pennsylvania Hooker si mosse
con tutta l'armata attraverso il Maryland e la Pennsylvania coperto
dalle tre divisioni di cavalleria di Buford, Kilpatrick, Gregg.
Il 27 giugno l'armata del Potomac era già nel
Maryland. Nelle intenzioni di Hooker c'era quella di tagliare la
strada al nemico inviando il 12° corpo ma valutando una inferiorità
numerica nei confronti di Lee si affrettò a chiedere in suo sostegno
anche la guarnigione di Harper's Ferry che invece gli fu negata.
Improvvisamente, il 28 giugno 1863 Hooker rassegnò le dimissioni.
Com'era diverso lo scenario in guerra tra est e
ovest per l'Unione!
In poco tempo Lincoln era stato a costretto a
cambiare già due comandanti. Prima MacClellan bravo organizzatore ma
lentissimo, poi Burniside responsabile del macello di Fredericksburg.
Ora l'ennesimo comandante prendeva le redini dell'armata del Potomac:
George Meade.
I giorni che precedettero a battaglia furono giorni incerti e
difficili per L'Unione ma c'era un'atmosfera nell'aria che non si
era ancora mai vista prima (almeno sul fronte orientale) la
determinazione sia negli uomini, sia nella popolazione civile a
restare compatti, a vincere o morire.
Meade si accostò alla battaglia con la mentalità giusta anche perché
seppur stimato da molti, era nuovo al comando.
Ora i confederati erano a nord di Gettysburg e
l'armata del Potomac andava ad avvicinarsi alla cittadina dove c'era
una piccola fabbrica di scarpe da sud.
Ma perché l'armata nemica si muoveva alla
cieca? Perché non c'era la cavalleria in avanscoperta?
Stuart infatti già nei giorni precedenti si era
scontrato con la cavalleria di Plesanton che aveva varcato il
Potomac il 9 giugno a Brandy Station ed ora nel preludio alla
battaglia la cavalleria Unionista di Kilpatrick l'aveva nuovamente
intercettato.
Da questi due scontri si capì non solo che la
cavalleria Unionista non era ora più inferiore a quella Confederata
ma era ora pronta per dare sonore lezioni future sulle ali del
progetto Sheridan: "Combatti il nemico dove pensa di essere
imbattile". Ora il 30 giugno la divisione di
Cavalleria di Buford era già a Gettysburg.
Questo come si vedrà in seguito sarà molto
importante per un'aspetto che al di là degli altri importanti e
concatenati che sempre in una battaglia sono molteplici,si rivelerà
decisivo sulle circostanze e modalità in cui questa avvenne. |