Gli assalti
e la posizione dell'esercito nordista era
ottima la mossa del generale Sickles verso le 13.00 della seconda
giornata di battaglia fece ripiombare l'armata in una situazione
drammatica.
Sickles infatti di sua iniziativa personale si era spinto molto più
avanti con il 3°corpo, molto più vicino al nemico, molto più vicino
alla cresta del seminario che alla collina del cimitero pensando che
il nemico volesse occupare il luogo su cui era con i suoi uomini ma
questo fu un errore di valutazione che costò caro. Inoltre
posizionandosi in quel modo aveva lasciato scoperte le due alture
rotonde, una più grande, il big round Top, ed una più piccola il
little round top che erano il fianco dell'armata. Sopratutto
l'ultima: il Little Round Top che era ora una porta aperta. Se i
Confederati ci fossero saliti e piazzato la loro artiglieria
avrebbero preso sul fianco tutto l'esercito nordista. Meade
accortosi della grave situazione cercò di rinforzare il 3° corpo di
Sickles inviando una divisione e tutto il 5° corpo per sostenerlo.
Ma la battaglia si era ormai accesa dal campo di frumento (Wheatfield)
al frutteto di peschi (Peach Orchard) all'antro del diavolo (Devil's
Den). Tutta la battaglia si spostava ora sulla sinistra mentre i
confederati attaccavano cercando di aggirare l'esercito unionista.
Nei luoghi citati lo scontro fu duro con perdite da ambo le parti e
lo stesso Generale Sickles fu gravemente ferito e tutto il 3° corpo
era ormai in rotta. I Sudisti comandati dal Generale Hood
attaccavano ora sul Devil's Den che era a ridosso del Little round
top abbandonato. Lo stesso Generale Hood venne ferito gravemente ma
nel frattempo il generale del genio Unionista Warren si era spinto
in ricognizione sul little Round Top e trovandolo abbandonato si
precipitava ad occuparlo con due brigate e una batteria. Tra questi
uomini c'era il 20° Maine del Colonnello Chamberlain, ex insegnante
a scuola trovatosi quel giorno all'appuntamento con la storia.
Gli assalti al Little Round top iniziarono subito. Dalle pendici
dell'altura si inerpicavano i Confederati salendo attraverso il
bosco. Gli ordini che erano stati dati agli uomini sull'altura erano
chiari. Non ci si poteva né arrendere né ritirarsi. La "porta" di
tutto il fianco dell'Unione era il 20° Maine arrivato lassù per
ordine di Warren e Chamberlain fece schierare gli uomini.
La battaglia iniziò presto e mentre il nemico rinnovava gli assalti
si capì anche che non sarebbero arrivati mai rinforzi.
Si contavano i morti, si sostituivano quelli che cadevano,si sparava
tra la vegetazione verso il 15 Alabama che si avvicinava al gruppo
di soldati a volte a bruciapelo.
Il 20° Maine aveva tenuto quella posizione da quando era lassù ma
erano finite le munizioni e la situazione era disperata.
Chamberlain vedendo i suoi uomini stremati e che non avrebbero retto
un'altro assalto ed ormai a parte le baionette praticamente
disarmati poiché non c'era più una cartuccia, ordinò al 20° di
caricare il nemico.
Un assalto alla baionetta "ruotando" come perno mentre si caricava
in discesa.
Forse era una follia, forse disperazione, ma Chamberlain diede
l'ordine e tutto il 20° Maine partì come un cuneo travolgendo i
confederati lungo le pendici del Little Round Top facendo diversi
prigionieri. La bandiera stellata era rimasta su quell'altura e
nessuno l'avrebbe più tolta da lì. |