Gli Irochesi
li Irochesi, a differenza di
quello che spesso viene mostrato nei fumetti, non erano una tribù
indiana ma una lega di più tribù, una specie di confederazione
indiana. Circa nel 1570 il capo Hiawatha
riuscì a stabilire una alleanza fra le tribù dei Cayuga, dei Mohawk,
dei Seneca e degli Onondaga, alcuni anni dopo si unirono alla
confederazione i Tuscarora in fuga dal sud dopo una serie di guerre
perdute contro i Creek. In origine,
quindi, la lega comprendeva solo cinque tribù, veniva chiamata
Ofigwsnonsionni(dei cinque), gli Uroni li chiamavano Irikhoiw e i
Francesi trasformarono tale nome in Iroquis e gli Inglesi in
Irochesi, gli etnologi (studiosi di zazze e lingue) usano tale
denominazione per definire vari ceppi linguistici e a volte
includono negli Irochesi anche tribù che non appartenevano alla
lega.
Gli Irochesi erano stanziati
in una zona molto vasta che comprendeva parte del Canada
meridionale, lo stato di New York, l'Ohio, Pennsylvania e le aree
che circondavano il lago Ontario e il lago Eire, è da notare che
prima di stabilire la lega queste tribù si combattevano tra di loro
lottando per il possesso dei territori di caccia, tutte e cinque
provenivano dal sud (forse dalla Virginia)e dopo avere scacciato le
tribù Algonchine si stabilirono nelle foreste del nord, pur essendo
dello stesso ceppo linguistico non erano legate tra loro se non da
trattati individuali a seconda delle convenienze momentanee, con
esclusione dei Tuscarora che giunsero in un secondo tempo e la
maggior parte dei territori era già stato conquistato, essi
chiedendo di entrare nella lega ottennero due vantaggi, un nuovo
territorio in cui stabilirsi e la difesa dai nemici che li avevano
costretti ad un esodo, fù solo quando il capo Onondaga, Hiawatha,
propose e riuscì a stabilire la lega che divennero una potente
nazione unita.
La leggenda vuole che siano
stati gli spiriti a suggerire in sogno a Hiawatha l'unione delle
cinque tribù (che poi divennero sei); in
ogni caso riuscì nell'intento, fu eletto capo supremo della nazione
e portò non solo la pace ma anche delle leggi uguali per tutti che
in un primo tempo furono tramandate oralmente e in seguito incise
sopra a speciali cinture che i capi dovevano portare per applicarle,
la cosa interessante è che queste leggi sono la base su cui fu
costruita la costituzione degli Stati Uniti d'America, sì data la
validità universale furono accettate anche dai bianchi.
Per prima cosa Hiawatha
divise le varie tribù in clan, e ad ogni clan assegnò un animale
totem (es. falco, orso, ecc.). Lo stesso
clan era presente in tutte le tribù, così il clan dell'orso aveva
appartenenti nei Cayuga, negli Oneida, negli Onondaga, nei Seneca,
nei Mohawk e nei Tuscarora, questo univa la lega indissolubilmente
essendo ogni clan solidale e protettivo verso i membri dello stesso
di qualunque tribù fossero parte.
Con l'unione delle sei tribù
gli Irochesi potevano mettere in campo, in caso di guerra, migliaia
di guerrieri. Dal 1641 essi furono armati
di fucili dagli Olandesi della baia di New York che temevano di
essere cacciati della regione da forze delle altre potenze europee,
in seguito quando nel 1664 questi vendettero la zona agli inglesi,
questi proseguirono la politica Olandese, mantennero i rapporti
amichevoli e gli scambi di merci con gli Irochesi.
Gli Irochesi commerciavano
volentieri con gli Inglesi sia perche da buoni commercianti capivano
il valore delle merci europee, sia per il loro odio verso i Francesi
che erano alleati con i loro nemici di sempre, gli Uroni, il
possesso delle armi da fuoco permise alla lega di sconfiggere i
nemici ed espandere i loro territori, alcuni ricercatori calcolano
che nella loro massima espansione arrivassero ad avre oltre 16.000
guerrieri, un numero enorme per degli indiani, quando nel 1729 alla
lega si unirono i Tuscarora provenienti dalla carolina, il loro
territorio comprendeva parte di otto stati americani.
Gli Irochesi erano
cacciatori e agricoltori, le loro culture comprendevano oltre 14
tipi di farina e innumerevoli cereali, i loro villaggi erano
strutture stabili, recintati con pali sembravano dei forti e fuori
le recinzioni vi erano sempre ampie spianate che permettevano di
vedere l'avvicinarsi dei visitatori oltre a tenere d'occhio le
coltivazioni, di solito tali villaggi erano vicini o attraversati da
corsi d'acqua che servivano anche per irrigare i campi, ma la caccia
rimaneva sempre la loro attività preferita anche perché nei boschi
in cui vivevano la selvaggina era abbondante e serviva a integrare
la dieta oltre a mostrare l'abilità dei cacciatori e quindi ad
accrescere il loro prestigio in seno alla comunità.
Uno dei capi più importanti
degli Irochesi fu senza dubbio Deganawida, capo dei Mohawk, che a
quanto si dice fu l'ispiratore maestro di Hiawatha, che i due siano
personaggi veramente esistiti, e non mitologici come qualcuno aveva
ipotizzato, è confermato dal fatto che i loro nomi sono riportati
nel trattato delle cinque tribù.
I loro villaggi erano
circolari, protetti da grosse palizzate, le capanne di legno
ricoperte di arbusti e fango erano lunghe con il tetto ad arco,
all'interno ospitavano diverse famiglie e quindi vi erano varie
stanze, in quella centrale di solito vi era una buca per il fuoco
usato per riscaldare la struttura.
Le famiglie erano
matriarcali, cioè i figli divenivano della famiglia della madre,
così se un Seneca sposava una donna Oneida i figli erano della tribù
degli Oneida, le donne erano proprietarie sia della capanna che
delle coltivazioni, e ogni eredità passava attraverso le figlie
femmine, agli uomini era affidata la difesa della famiglia, la
caccia e la guerra, se i due sposi non andavano d’accordo era la
donna a divorziare cacciando il marito dalla casa e lui se ne andava
senza portare nulla con se, tutto rimaneva alla moglie e ai figli.
Le matrone Irochesi
decidevano anche il destino dei prigionieri di guerra, spesso erano
proprio loro a torturarli per cercare di piegarne lo spirito
indomito, spesso accadeva anche che esse decidessero di adottare i
prigionieri, nel qual caso essi divenivano a tutti gli effetti figli
della donna più anziana della famiglia e membri effettivi della
tribù.
Interessante notare che pur
essendo propietarie della terra coltivata le donne non la
lavoravano, erano i membri maschi della famiglia che avevano il
compito di arare, sarchiare e annaffiare le coltivazioni, le donne
intervenivano solo alla raccolta stipando in appositi granai i
cereali, possiamo in effetti dire, in base alle testimonianze
dell'epoca, che le donne Irochesi godevano di privilegi ancora oggi
negati alle donne di molti paesi, esse erano sì casalinghe e
imprenditrici, ma partecipavano attivamente alle riunioni della
tribù, avevano diritto di parola e spesso le loro proposte erano
decisive, inoltre esse solo decidevano le questioni di famiglia.
La terra in cui vivevano gli
Irochesi era particolarmente fredda (tranne per i Tuscarora della
Carolina), pertanto d'inverno indossavano molti vestiti uno sopra
l'altro, oltre a gambali e giubbotti di pelle, abiti che nei periodi
estivi venivano ridotti al solo perizoma, gonnellino e mocassini.
Il problema principale degli
Irochesi, che era poi anche la loro debolezza principale, era come
per la maggioranza degli indiani d'america, la superstizione e il
timore degli spiriti, per tale ragione essi crearono la società
delle facce false a cui appartenevano stregoni e visionari, essi
costruivano e indossavano delle maschere che rappresentavano gli
spiriti buoni, le indossavano per spezzare gli incantesimi di quelli
malvagi per mezzo di particolari cerimonie e con l'uso di erbe
magiche (un po come i Druidi dell'europa celtica).
I capi, o sachem,in tempo di
pace venivano eletti tramite votazione per alzata di mano da
rappresentanti di tutti i clan della tribù, egli non aveva alcuna
autorità ma piuttosto era come un padre amorevole che si preoccupava
dell'organizzazione per il bene di tutti, quando moriva veniva di
solito nominato al suo posto un suo nipote, parchè avesse
l'approvazione di tutti i clan, non poteva essere eletto un figlio
del vecchio capo poiché la società era matriarcale e quindi i figli
si erano sposati con donne di clan diversi o addirittura di tribù
diverse e quindi non più imparentati con la famiglia, un nipote
invece era figlio di una figlia e quindi rimaneva nel clan.
Il sachem di ogni tribù era
membro del consiglio della nazione a cui apparteneva (es. se era
sachem di una tribù Seneca era membro del consiglio nazionale dei
Seneca), inoltre egli era membro del consiglio federale della
confederazione Irochese, essi in consiglio decidevano le cose
importanti come le alleanze, le eventuali guerre, o spostamenti di
territorio, ogni tribù naturalmente eleggeva il proprio capo di
guerra e questi formava con gli altri il consiglio di guerra col
capo federale, il capo di guerra poteva dare ordini solo durante le
spedizioni di guerra e quando la nazione o la confederazione
combatteva insieme si seguiva il capo nominato sopra gli altri,
finita l'emergenza il capo di guerra perdeva automaticamente
l'incarico.
La confederazione era una
specie di O.N.U. con la licenza di combattere, tre principi
guidavano questa unione:
-
Salute e benessere del
corpo e della mente di ogni membro.
-
Pace fra i singoli
membri e le nazioni dell'unione.
-
Rispetto e giustizia per
ogni membro maschio o femmina.
Per mantenere questo stato
di cose ogni tribù interveniva in aiuto di altri della lega sia in
caso di pericolo che provvedendo cibo e cure durante le malattie e
le carestie.
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