Si prepara la battaglia
ull'altro lato del Fiume di
Rappahannock vi era l’Armata della Virginia settentrionale del
generale Robert E. Lee. Diversamente da Hooker, Lee aveva problemi
di cibo per i suoi soldati. La fonte del problema era la piccola
linea ferroviaria Richmond - Fredericksburg. Non c'erano abbastanza
binari disponibili, né abbastanza treni e materiale rotabile.
L'esercito non poteva ottenere più di due treni al giorno che
arrivavano a Hamilton, a sud di Fredericksburg. Di conseguenza non
c’era abbastanza cibo per alimentare uomini e cavalli. Lee in parte
alleviò questo problema disperdendo la cavalleria. Frammentò anche
l’ artiglieria in nuovi campi di artiglieria. La sua fanteria
comunque aveva ancora scarse razioni, abbastanza per sostenersi ma
non abbastanza per partecipare ad una campagna. Sfruttare l'area in
cui si trovavano nel corso dei due anni passati di guerra aveva
preteso il suo pedaggio; c'era rimasto ben poco cibo da poter
prendere.
Lee stava ponderando questo
problema quando ebbe notizia del nono corpo di Smith che si muoveva
verso la Penisola. La Penisola era la porzione orientale della
Virginia confinante con il Fiume Potomac a nord, il James River a
sud e la Baia di Chesapeake a est. A gennaio Lee spedì la divisione
del generale Robert Ransom a sud; questa era stata presa a prestito
dal corpo di Longstreet dalle difese di Charleston, per proteggere
la costa nord della Carolina. A febbraio sembrò che, con questo
nuovo movimento, Hooker stesse progettando un replica della Campagna
della Penisola del 1862 di McClellan. Lee spedì due divisioni di
elite dal Corpo di Longstreet, quella del Gen. John Bell Hood e
quella del Gen. George Pickett, insieme a James Longstreet in
persona. Dovevano rintuzzare il nono Corpo e cercare cibo. Il
desiderio di Hooker di liberarsi di Smith stava aggiungendo il
beneficio di strappare a Lee un terzo del suo esercito.
Le azioni predisposte da Hooker
non si fermarono qui. Circa 2100 cavalleggeri della divisione di
cavalleria di William W. Averell attraversarono il Rappahannock per
attaccare la cavalleria Confederata che quell’inverno li stava
molestando di continuo. Il Gen. Fitzhugh Lee contrattaccò con una
brigata, approssimativamente di 800 uomini. Dopo avere realizzato un
successo localizzato, le forze dell’ Unione si ritirarono sotto la
pressione nemica senza sconfiggere l’avversario. Robert E. Lee pensò
giustamente che l'attacco di Kelly Ford era più che una scaramuccia
di cavalleria; era il primo passo di una campagna da parte di
Hooker. In un primo momento ordinò a Longstreet di tornare indietro
e annullò l'ordine solo quando scoprì che era solamente
un'incursione. In quel lasso di tempo la divisione Hood si era
avvicinata di 45 miglia a Fredericksburg. Questo convinse Lee a
credere che gli uomini di Longstreet potessero ritornare rapidamente
in caso di un'emergenza. Dopo Kelly Ford, Lee scoprì che il nono
Corpo si stava preparando a salire su piroscafi per dirigersi a
nord, per poi usare il treno fino al Kentucky. Invece di richiamare
Longstreet, fece in modo che il suo "Old Warhorse" continuasse a
raccogliere provviste. Longstreet passò a Sud della Virginia, via
James River ed ovest di Suffolk.
Ora era a 130 miglia da Lee, gli
ci voleva un viaggio di una settimana per ricongiungersi con
l’armata. Lee non sembrò essere eccessivamente preoccupato del fatto
che Longstreet fosse ancora lontano. Stava cominciando a diventare
troppo ottimista. Inoltre non aveva molto rispetto per le abilità di
combattimento (come lui scrisse in maniera derisoria “il Sig. F. J.
Hooker”) di Joe Hooker. Lee a suo modo di vedere aveva ragione di
essere fiducioso. In nessun modo poteva sapere che Sharpe e il suo
Servizio di Informazioni Militari (BMI) stavano fornendo stime molto
accurate sull’entità dell'esercito Confederato. Ovviamente però la
fase fondamentale del piano doveva venire da una elaborazione di
Hooker. Egli appunto stava pensando anche agli uomini che dopo due
anni e nove mesi sarebbero arrivati alla scadenza dei termini di
arruolamento volontario. In quel momento la mano del gioco spettava
a lui nei confronti di Lee che doveva pensare solo a difendersi. Il
piano di Hooker era di costringere Lee fuori dalle posizioni
difensive di Fredericksburg. La maggiore fonte della debolezza di
Lee era la sua linea di approvvigionamento. Il servizio di Sharpe di
Informazioni Militari aveva informato Hooker sulla precaria
situazione di approvvigionamento di Lee. Se la linea ferroviaria
Richmond-Fredericksburg e la linea del Potomac fossero state
minacciate, Lee non avrebbe avuto alcuna altra alternativa che
fronteggiare la minaccia o ritirarsi a Richmond.
Hooker ordinò a Stoneman di
spostarsi a ovest, poi a sud e a est nelle retrovie di Lee. Doveva
muoversi rapidamente, decisamente ed audacemente. Il resto
dell'esercito ebbe ordine di preparare approvvigionamenti per 8
giorni ed essere pronti a marciare. Una brigata dall'Undicesimo
Corpo di Howard venne spostata per coprire Kelly Ford. Stoneman
ricevette i suoi ordini il giorno 13 e incominciò subito l’azione.
Butterfield progettò qualche cosa di suo nel frattempo. Il BMI
l'aveva informato di essere riuscito a decifrare il semplice
cifrario delle segnalazioni dei Confederati. Allo stesso tempo però
scoprirono, che i cifrari nordisti erano stati carpiti dai
Confederati. Butterfield si avvalse di questa soluzione. Il 14
aprile fece spedire un segnale in cui si affermava che le intenzioni
di Stoneman erano di trasferirsi nella Valle dello Shenandoah per
dare battaglia a "Grumble" Jones. Successivamente poi avrebbe
attaccato Fitzhugh Lee. Questa segnalazione fu spedita in maniera
ostentata ad unità vicine che potevano aiutare Stoneman. Certamente
il messaggio giunse a Lee che a sua volta ordinò a Jones ed Imboden
di continuare la loro incursione ma senza il supporto di Fitzhugh
Lee.
La comunicazione di Butterfield
trasformò un problema notevole in una falsità riuscita. Invece di
intuire il vero scopo di Stoneman, Lee credette che Stoneman fosse
diretto verso la valle ma che fosse stato fermato dal tempo e dai
movimenti di cavalleria Confederati. Mosby venne spostato a
nord-ovest per badare a Stoneman e attaccarlo come più ritenesse
opportuno. Hooker aveva bisogno di due giorni di tempo bello per
lasciar asciugare le strade inondate da acqua che era piovuta a
fiumi nei giorni precedenti. La pioggia invece continuò a venire
giù. Hooker revisionò il suo piano, e guardò a monte del fiume a
Bank’s Ford e United States Ford come punti di attraversamento per
la sua fanteria. Intanto reiterò a Stoneman l’ordine di continuare
la sua missione ma ora lui avrebbe guadato il fiume, con la sua
fanteria in appoggio, per tagliare le comunicazioni di Lee. Questi
guadi erano il punto focale dell'operazione di gennaio della marcia
nel fango di Burnside ed erano protetti bene. Trincee e postazioni
di artiglieria avrebbero reso una traversata pericolosa. Hooker ne
aveva abbastanza di assalti frontali e pericolosi. C'erano,
comunque, due guadi che favorivano il passaggio ancora più a monte.
Hooker allora cominciò a concepire il suo terzo piano di attacco. Le
preoccupazioni di Lee per Stoneman ed i suoi movimenti di cavalleria
avevano creato un varco di 20 miglia tra la sua cavalleria e la sua
fanteria. All'interno di questa apertura vi era il Kelly Ford. Il
piano di Hooker era di spedire tre corpi come una colonna volante
lungo il Rappahannock fino a Kelly Ford. Avrebbero attraversato poi
il Rapidan per convergere ad un incrocio chiamato Chancellorsville.
In seguito avrebbe fatto spostare altri due corpi attraverso il
fiume sotto Fredericksburg come diversivo, mentre Stoneman
continuava nella sua missione di tagliare le linee di
approvvigionamento di Lee. Era un piano audace che contava
sull’intelligence e la segretezza totale. L'intelligence era fornita
ovviamente dal BMI, e completata da ricognizione aerea di due
palloni di idrogeno. Per mantenere la segretezza Hooker fece in modo
che non tutti i comandanti di corpo sapessero quello che stava
accadendo. Se le sue truppe non conoscevano il piano, Lee non
avrebbe potuto venirne a conoscenza da prigionieri catturati o dai
giornali nordisti. Il 27 aprile Hooker mise in moto la sua colonna
volante. Doveva muoversi rapidamente, così i comandanti di corpo
ebbero ordine di lasciare la loro artiglieria e la maggior parte dei
loro traini indietro, mentre i muli portavano le munizioni. Dal
momento che un movimento di uomini lungo il fiume avrebbe messo in
allarme le sentinelle di Lee, Hooker doveva usare i corpi d’armata
che fossero più lontani possibile dal fiume. Questi erano: il
veterano quinto Corpo di Meade, l'undicesimo Corpo di Howard ed il
dodicesimo Corpo di Slocum.
L'undicesimo corpo assunse la
posizione di testa, seguito dal dodicesimo, poi dal quinto. Giunsero
nei pressi di Chiesa di Hartwood che era notte. Gli esploratori di
Mosby, gli uomini che normalmente avrebbero scoperto subito questo
movimento, erano lontani molte miglia; Gli uomini di Hooker si erano
mossi senza essere scoperti. Un primo ponte fu posato alle 10:30 e
l'undicesimo Corpo cominciò subito ad attraversarlo. Due divisioni
del Secondo Corpo di Couch, il 28, si trasferirono a Bank’s Ford in
tutta segretezza.
Il 29 avanzarono su United States
Ford, riparando la strada mentre procedevano. Là attesero,
aspettandosi che il quinto Corpo di Meade passasse dall'altro lato
del fiume; cosa che accadde il giorno seguente. Jeb Stuart, intanto,
ebbe la notizia che reparti di fanteria attraversavano il fiume alle
21 del 28 ma il telegrafo (per contattare Lee) via Richmond,
disponeva solo di una stazione che era stata chiusa alla sera. Lee
non ricevette notizie della traversata fino al mattino seguente.
Nella mattinata del 29 aprile, la colonna volante avanzò da Kelly
Ford. Il dodicesimo Corpo passò in testa e si diresse a sud-ovest
verso Madden Tavern, poi da là verso est, attraversando il Rapidan a
Germanna Ford. L'undicesimo seguì a ruota. Il quinto Corpo
attraversò il Rapidan a Ely Ford alle 10 di sera. Lee ricevette una
comunicazione di Stuart su movimenti di truppe che attraversavano il
Rappahannock la mattina del 29. Lee aveva telegrafato a Richmond per
farsi rimandare Longstreet affinché si unisse a lui, ma non c'era
modo che questi si potesse districare dall'assedio di Suffolk per
ritornare in tempo. Lee non era ancora sicuro di dove dirigesse la
principale avanzata di Hooker che poteva ancora deviare verso
Gordonsville, altro nodo ferroviario importante per l’armata della
Virginia. Il passaggio al Kelly Ford poteva essere di fanteria che,
in accompagnamento alla cavalleria di Stoneman, fosse solo
intenzionata a fare scorrerie sulla linea di approvvigionamento
Confederata; in tal caso l'assalto a Fredericksburg era quello
principale, una ripetizione della battaglia di dicembre. Questo
sembrò probabile a Lee ma non vi era la certezza. Il Gen. Thomas
"Stonewall" Jackson voleva respingere di nuovo gli yankees verso la
città attraverso il fiume ma Lee non lo ritenne opportuno. La zona
era sotto il tiro dell’artiglieria ammassata sulle Stafford Heights.
Il Gen. Richard Heron Anderson,
comandante una delle due divisioni del corpo di Longstreet, rimasto
con Lee teneva il fianco sinistro. Il 29 Lee gli ordinò di prendere
posizione a Chancellorsville nel caso i nordisti attraversassero il
fiume ricadendo sul fianco dell'esercito. Nella mattinata del 30,
alla luce chiara del giorno, a Richard Anderson non piacque la
posizione che lui aveva scelto per i suoi uomini la sera precedente.
C'era poco spazio per l’artiglieria e la visibilità nel bosco era
scarsa. Grazie alla discrezionalità ricevuta negli ordini, trasferì
i suoi uomini 3 miglia e mezzo a est in un'area più aperta vicino a
Zoan e Tabernacle Church. Non ci sarebbe stata battaglia per
Chancellorsville il 30 aprile.
Più o meno nello stesso momento i
corpi d’armata dell’ Unione, della colonna volante, avevano
raggiunto Chancellorsville. Slocum arrivò con Meade a metà
pomeriggio. Meade suggerì di avanzare da Chancellorsville. Slocum,
al comando dell'ala destra dell’Unione mentre Hooker non era
presente, gli disse che i loro ordini erano di fermarsi là e
trincerarsi. L'Armata del Potomac aveva fatto conversione su
Chancellorsville. Hooker aveva rubato il tempo a Lee ma non c'era
stata finora nessuna parola da parte di Stoneman. Le condizioni non
erano propizie per un’ulteriore avanzata e il comandante nordista
voleva combattere difensivamente. Quella sera Hooker avrebbe
affermato in un ordine del giorno che "il nostro nemico o deve
fuggire ingloriosamente, o uscire dalle sue difese e ci darà
battaglia su un terreno scelto da noi, dove una sicura distruzione
lo attende".
Finora tutto stava andando secondo
i suoi piani. Lee nel frattempo, ricevute le informazioni da Stuart,
aveva stabilito che il vero pericolo veniva dalla colonna volante,
per cui decise di correggere lo schieramento. Fece scegliere al
generale McLaws una brigata da lasciare a Fredericksburg (McLaws
scelse i Mississippiani di Barksdale) per difendere la città mentre
il resto della sua divisione era pronta a marciare a ovest. Jackson
doveva spostare il suo corpo d’armata per intero, a parte una
divisione, per rendere impraticabile a Reynolds e Sedgwick il
passaggio. Jackson scelse la divisione di Jubal Early.
Quella notte, il corpo di Jackson
e la divisione di McLaws marciarono per contrastare Hooker sul
fianco sinistro Confederato.
[Continua]
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