Su Anni di guerra La morte
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A cura di Mariarosa
Valentino e Wichasa Hita Pi Yo |
Mangas Coloradas
angas coloradas (1790 circa - 17 gennaio 1863)
era un capo Apache e la sua data di nascita, come per quasi tutti
gli indiani, non è certa e alcune fonti lo riportano nato nel 1790,
altre nel 1793.
Divenne la guida unica della guerriglia Apache negli anni precedenti
e successivi alla guerra civile americana.
Alcune fonti lo ritengono il capo più significativo degli Apache del
19° secolo, anche se alcune bande Apache (Lipan, White Mountain) non
lo riconoscevano come loro guida.
Gli americani e i messicani che lo conobbero ed in particolare John
Cremony, lo descrivono come una figura imponente, alto circa due
metri, fronte alta e spaziosa, viso affilato e naso aquilino, bocca
grande, lunghi capelli sciolti e corvini, occhi piccoli e
impenetrabili come il ghiaccio e sguardo altero. Una leggenda lo
vuole per metà bianco: padre Apache Mimbreno e madre messicana.
Per molti fu sinonimo di terrore e di violenza, altri lo descrivono
come una guida misurata e sincera, amante della pace e della
convivenza; l'unico suo interesse era che l'uomo bianco non
attraversasse le terre ancestrali degli Apache.
Nato nella banda Mimbreno ("salice") dei Choetennae orientali (Gente
Rossa) in una zona non certa del Nuovo Messico tra le montagne
Mimbres e il fiume Mimbres.
Il suo nome deriva dal fatto che indossasse sempre una casacca
decorata con maniche di colore rosso.
Secondo i messicani il suo nome iniziale fu Fuerte (forte) e un capo
con questo nome divenne noto ai bianchi per l'astuzia e la crudeltà
agli inizi del 1800.
Inizialmente si parla di lui come la guida più importante degli
Apache Mogollones e sembra comunque che si possa identificarlo per
certo come il futuro Mangas Coloradas.
Vissuto in gioventù nei pressi del Fiume Mimbres, vicino alla
cittadina di Santa Rita De Cobre, di lui non si hanno notizie certe
se non dopo il 1840.
Durante una incursione su Sonora rapì una donna messicana molto
attraente e decise di farla sua sposa. Nella sua banda però la donna
aveva attirato l'interesse di altri tre guerrieri e Mangas Coloradas
finì per ucciderli tutti e divenne sposo della donna contesa il cui
nome Apache divenne Tu-Es-Eh.
Il prestigio del giovane guerriero assunse l'importanza di capo man
mano che il valore veniva mostrato negli scontri contro i messicani.
Il suo acume politico degno di uno statista lo portò a considerare
la possibilità di riunire le bande Apache più importanti in un’unica
forza. Come strumento usò le tre figlie che la sposa messicana gli
donò. La prima, Dos-Teh-Seh, divenne la sposa del più importante
capo Apache Chiricahua (Montagna Dei Tacchini Selvaggi), Cochise (Goci);
l'identità degli altri due mariti è contrastante, ma si può ritenere
che fossero il capo degli Apache White Mountain Kathu-Hala e Cosito,
capo degli Apache Coyotero. Un'altra fonte non accertata darebbe le
altre due figlie a un capo Navajo e a un capo Apache Mescalero. In
ogni modo, negli anni a venire, con questi matrimoni importanti
riuscì a tenere unite gruppi tribali che in passato si erano
ferocemente combattuti fra loro.
Malgrado gli sforzi, però, si può affermare che solo l'alleanza con
la banda di Cochise resistette nel tempo.
Oltre alle tre figlie, ebbe almeno altri tre figli: Seth Mooda,
Casco e Mangas (alcune fonti lo riconoscono come Mangus). Mangas
Coloradas inoltre aveva altri tre fratelli, Jose Mangas, Phalis
Palacio e Chaha. |
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Guida.
Alcune fonti lo ritengono il capo
più significativo degli Apache del 19° secolo, anche se alcune bande
Apache (Lipan, White Mountain) non lo riconoscevano come loro guida.
*** Sotto: Mangus, figlio di Mangas Coloradas.
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