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di Cesare Bracchi, storico di Farwest.it

Le testimonianze

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ui di seguito vengono presentate alcune testimonianze di protagonisti e di figure meno note che parteciparono alla battaglia di Bear Paw.

Si tratta di dichiarazioni rese negli anni successivi alla battaglia a storici e scrittori che le pubblicarono sui molti articoli e libri scritti sull’argomento.

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Eelahweemah (quattordicenne all’epoca della battaglia)

Mio padre mi disse di scappare via per salvarmi. Corremmo in cerca dei cavalli. Incominciò la sparatoria e i cavalli scapparono imbizzarriti. Ognuno cercava di catturare un cavallo, anche se non era il suo. I Cheyenne stavano arrivando prima dei soldati. Io ero piccolo e non riuscivo a montare in groppa al cavallo che avevo trovato, mentre i Cheyenne si facevano sempre più vicini e sparavano contro di noi. Finalmente riuscìì a salire a cavallo e corsi via inseguito dalle pallottole dei soldati ...dopo mezzo miglio ritornai a recuperare il mio fratellino che avevo lasciato indietro. Lo feci montare dietro di me e fuggimmo al galoppo. Una donna era davanti a noi, ma venne colpita da un Cheyenne e cadde da cavallo. ...mio fratello fu sfiorato da una pallottola che gli portò via un ciuffo di capelli vicino all’orecchio ...mio padre fu ucciso in quella battaglia…

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Cap. Henry Romeyn

…Il Cap. Hale e il Ten. Biddle furono uccisi subito e i Cap. Moylan e Godfrey feriti immediatamente dopo, lasciando così un solo ufficiale su 3 compagnie. Anche tutti i Primi Sergenti furono uccisi. Ogniqualvolta gli Indiani udivano una voce che dava ordini dirigeano il fuoco in quella direzione…

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Capo Giuseppe

…Pensai a mia moglie e ai miei figli che in quel momento erano circondati dai soldati e decisi di andare da loro a costo di morire. Recitando una preghiera al Grande Spirito che ci governa dall’alto, mi diressi attraverso le linee dei soldati… ….c’erano spari ovunque, i miei vestiti erano stracciati e il mio cavallo fu ferito, ma io non fui colpito.Quando raggiunsi il mio lodge, mia moglie mi passò il fucile e mi disse: "Ecco la tua arma. Combatti!"…

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Penahwenonmi

...Fuggimmo a cavallo con solo una coperta. Ad una certa distanza ci fermammo e sentimmo gli spari della battaglia  ...la nostra gente era dispersa ovunque, affamati e al gelo.Eravamo scappati dal campo quasi nudi quando i soldati erano arrivati caricando e sparando ...rimanemmo tutta la notte al gelo senza poter accendere un fuoco…

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Toro Giallo

…Ho visto Capo Giuseppe che veniva imprigionato nel campo dei soldati! …La bandiera bianca fu ammainata! ...La bandiera bianca era una menzogna!

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Donna Nasi Forati anonima

…Scavammo trincee con ganci e coltelli da cucina e spostavamo la terra con le pentole. Non avevamo molto da mangiare, solo carne essicata. Nutrimmo prima i bambini. Io sono rimasta 3 giorni senza mangiare. I bambini piangevano per la fame e il gelo. I grandi soffrivano in silenzio…

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Capo Giuseppe

…Il Gen. Miles aveva promesso che saremmo tornati nella nostra terra con le nostre cose. Pensavo che avremmo potuto ricominciare. Ho creduto al Gen. Miles, altrimenti non mi sarei mai arreso...

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Duncan McDonald

…Allora Uccello Bianco disse: "Giuseppe, tu non conosci i bianchi quanto me. Mai al mondo, gli Americani manterranno le promesse fatte agli Indiani."

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Donna Naso Forato anonima (fuggita in Canada)

Io sono fuggita con Capo Uccello Bianco. Fuggimmo di notte quando molti guerrieri si stavano arrendendo. Uccello Bianco non si arrese e disse a Capo Giuseppe di fare quello che voleva.  …Seguimmo quelli che erano andati in direzione del campo Sioux, loro conoscevano la strada. …Procedavamo lentamente a piedi, con i bambini. I Sioux ci accolsero come amici…

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Capo Giuseppe

Avremmo potuto fuggire dalle Bear Paw Mountains se avessimo abbandonato i feriti, i vecchi e i bambini. Noi non volevamo farlo. Non ho mai udito di Indiani feriti che sono guariti in mano ai bianchi…

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Gen. William T. Sherman

…I miei sforzi saranno quelli di mandare i Nasi Forati dove non potranno più disturbare la popolazione dell’Oregon e dell’Idaho…

 

Giuseppe. "…Pensai a mia moglie e ai miei figli che in quel momento erano circondati dai soldati e decisi di andare da loro a costo di morire."

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Sotto: Un ritratto di Capo Giuseppe

 

 

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