Hooker va all'assalto
opo le prime scaramucce della tarda serata del
16 settembre l’attacco vero e proprio del I Corpo federale si
scatenò all’alba del 17 settembre. Gli obiettivi dichiarati, almeno
in questa prima fase, erano la chiesetta detta Dunker Church e i
boschi North e East Wood.
La 1° divisione di Hooker occupava la destra del fronte federale, la
2° la sinistra mentre la 3° occupava il centro stando leggermente
arretrata rispetto le altre due.
L’attacco fu massiccio e i confederati furono ben presto costretti
ad arretrare vistosamente e a Lee fu chiaro che “Stonewall” Jackson
non poteva resistere ad una simile pressione. Per sua fortuna
l’incapacità di McClellan d’assicurare una tempistica efficace negli
attacchi gli permise d’attingere alle riserve muovendo, in soccorso
delle divisioni sotto attacco, le forze di Hood.
Il contrattacco che ne seguì è passato alla storia come uno dei più
sanguinosi combattimenti di tutti i conflitti e avvenne in un campo
di grano di proprietà di un certo Miller.
I confederati erano in inferiorità numerica ma erano freschi e in
più godevano della sorpresa: pur tuttavia la “Iron Brigade” federale
(la 4° brigata/1° divisione), su cui si concentrò il contrattacco
sudista, mantenne fede al suo nomignolo e resistette ostinatamente
e, anzi, il 7° Wisconsin contrattaccò a sua volte respingendo gli
uomini di Hood.
Questi ultimi non furono da meno: i ranghi furono velocemente
riformati dagli ufficiali e tornarono ancora all’attacco.
Ne seguì una situazione di stallo, con perdite terribili da ambo le
parti: attorno alle 7,30 del mattino la prima parte dei
combattimenti era conclusa. |