Il 17 Settembre
ee ebbe la possibilità di far ritirare le
proprie divisioni dalle montagne e rischierarle con tutta calma
attorno a Sharpsburg e lungo l’Antietam a causa dell’eccessiva
lentezza e prudenza di McClellan. Questa caratteristica del
comandante federale – unita allo strano atteggiamento tenuto da
Burnside – contribuirono non poco al fallimento degli attacchi dei
soldati blu.
McClellan prevedeva infatti una strategia d’attacco detta a
“scaglioni” ossia una serie d’assalti alla linea nemica portata in
tempi diversi. Teoricamente questo dovrebbe costringere chi difende
a richiamare rinforzi dai punti non attaccati sguarnendo la linea:
approfittando di ciò chi attacca, se dispone di riserve consistenti,
può sfruttare i buchi apertisi per sfondare. Perché questo avvenga è
necessario però che la tempistica sia praticamente perfetta, non
concedendo al nemico tregua, altrimenti si rischia di mandare i
reparti uno alla volta in bocca al nemico con il rischio di farli
massacrare, cosa che puntualmente avvenne il 17 settembre del 1862.
Secondo i piani l’attacco si sarebbe dovuto sviluppare partendo
dalla sinistra confederata (tenuta da Jackson) con il I Corpo di
Hooker, proseguire con il XII Corpo di Mansfield e il II di Sumner
al centro (sempre su Jackson) per chiudersi con l’attacco del IX
Corpo di Burnside mentre il V e VI Corpo sarebbero rimasti in
riserva pronti a sfruttare un eventuale vantaggio tattico.
Purtroppo la confusione nella linea di comando, aggiunta ai problemi
precedentemente descritti, rese praticamente impossibile che i piani
potessero concretizzarsi: Burnside iniziò la campagna come comandate
dell’ala destra con ai suoi ordini il I e IX Corpo.
A poche ore dall’inizio dell’attacco scoprì di non avere sotto di sé
solo il IX (cosa che procurerà nel generale risentimento per la
“degradazione”). In più a South Mountain il generale Reno era stato
ucciso in combattimento: Burnside affermò che il comando doveva
passare a Cox ma quest’ultimo non era sicuro d’esserlo
ufficialmente.
L’incertezza di Cox fu aggravata dal fatto che Burnside lo controllò
strettamente per tutta la battaglia.
In questa incredibile situazione le giacche blu andarono
all’attacco. |