Le premesse alla battaglia
rima dell’inizio della guerra, l’anziano consigliere militare del
Presidente degli USA, il veterano Winfield Scott, suggerì di
ignorare le quasi isteriche richieste dell’opinione pubblica, che
voleva una rapida avanzata sulla capitale confederata, per
concentrarsi su un piano strategico, militarmente parlando, di gran
lunga migliore che prevedeva un’avanzata nella valle del Mississippi
fino a giungere al mare.
In
questo modo la Confederazione si sarebbe trovata praticamente
tagliata in due e si poteva così anche mettere in pratica un più
efficace blocco navale.
Il
piano fu battezzato “Anaconda” in quanto ricordava la peculiare
tattica di caccia del grosso serpente sudamericano, che strangola a
morte le sue prede. Ma nel ’61 l’anziano generale fu dapprima
ignorato e poi sostituito e per lunghi, sanguinosi mesi, il nord
cercò inutilmente di conquistare Richmond fino a quando, finalmente,
i consigli di Scott non furono rispolverati e gli strateghi non si
resero conto che la chiave di volta del conflitto era fin lì rimasta
appesa al muro sotto i loro miopi occhi: la città di Vicksburg!
Il
che non significava che la soluzione fosse poi così a portata di
mano. Infatti anche al sud capirono l’importanza strategica della
cittadina e Devis stesso la visitò chiedendosi cosa fare per
proteggere la “rocca di Gibilterra della Confederazione”. Questo
nomignolo era quanto mai appropriato: sorgeva infatti su ripide
scogliere e su un pianoro a 70 metri sopra il Mississippi, sulla
sponda est, dove il fiume stesso è assai largo e profondo.
Tutta la zona attorno alla città era costellata di paludi formate
dalle piene del Mississippi e dei suoi affluenti, in particolare
dello Yazoo.
Quando Grant si decise a formare un piano d’attacco aveva ben
presente l’enorme difficoltà di catturarla e inoltre doveva anche
tenere d’occhio l’ambizioso, politicamente influente e militarmente
incapace il suo ex generale di divisione John McClernand: Questi
riuscì quasi ad assicurarsi un comando indipendente da Grant
(promise a Lincoln, preoccupato del suo calo di popolarità, di
riuscire a riaccendere la fiducia e ad assicurare un aumento di
reclute) e nella sue stessa zona d’operazioni, anche se grazie
all’intervento del consigliere militare del Presidente, Halleck , il
pericolo di avere un doppio comando fu scongiurato.
|