Finalmente a destinazione!
e città che costituivano il punto di incontro con i compratori
offrivano agli uomini del pascolo gli svaghi e i divertimenti che
erano loro mancati durante le giornate trascorse sulla prateria. Vi
erano i saloon dove i cowboy potevano praticare il poker e altri
giochi con le carte o i dadi; il quartiere a luci rosse offriva
effimere storie d'amore. Le prostitute erano generalmente ragazze
bianche tra i 18 e i 23 anni, anche se non era raro il caso di
trovarne di più giovani. Si potevano cercare nei saloon, nelle sale
da ballo o nelle case di tolleranza.
Nel Kansas si presero provvedimenti contro la prostituzione e il
gioco d'azzardo, ma raramente furono rispettati. Nei saloon venivano
assunti dei giocatori professionisti che riuscivano sempre, e
stranamente, a vincere le paghe dei cowboy.
Quando si giungeva alla fine della marcia dal Texas, o comunque da
uno Stato del Sud, si lasciava la mandria a pascolare negli appositi
recinti nei dintorni della città e, mentre chi di competenza
concludeva la vendita, i cowboy si recavano nel centro abitato.
Potendo usufruire di alcune comodità di cui erano stati privati per
lunghi mesi, si recavano subito dal barbiere sia per radersi sia per
farsi il bagno. Avevano la possibilità di acquistare un vestito e
gli stivali nuovi.
I saloon attiravano fortemente i cowboy che vi si recavano per
giocare e bere whisky, cosa questa che era proibita durante la
marcia.
Raramente furono implicati in episodi di violenza. Specie nelle
città fu vietato andare in giro armati e comunque lo sceriffo e i
suoi aiutanti compivano un buon lavoro di sorveglianza. I morti
ammazzati erano pochissimi e i duelli in cui due uomini si
fronteggiavano in mezzo alla strada sotto la canicola erano molto
rari, se non inesistenti.
I cowboy furono accusati di molti crimini che, in realtà, venivano
compiuti da altri. Per questo motivo e perché il trattamento loro
riservato, una volta arrivati a destinazione, non era dei migliori,
essi impararono a recarsi in città solo per fare visita al barbiere
e per comprare ciò di cui avevano bisogno.
Trascorrevano il resto del tempo al loro campo tra di loro.
Abilene fu il punto di incontro più importante per circa cinque
anni, fino al 1871, quindi, sia perché i cittadini preferirono
concentrare i loro sforzi sull'economia più stabile degli
agricoltori, sia perché nel marzo del 1872 lo Stato del Kansas
stabilì che la linea di quarantena (quella linea immaginaria oltre
la quale i bovini non potevano andare prima di aver scontato la
quarantena) venisse spostata verso Ovest, rendendo così illegale il
trasferimento delle mandrie ad Abilene. La ferrovia stava avanzando
agevolando questo provvedimento. Tra il 1872 e il 1875, una delle
principali città per il commercio del bestiame fu Ellsworth. Dopo il
1875 il centro più importante per la vendita delle mandrie fu Dodge
City.
Non tutte le bestie che raggiungevano le stazioni ferroviarie
partivano per la loro destinazione finale in treno. Accadeva che
dopo il cambio di proprietario continuassero la marcia a volte fino
in Canada. Dopo il calo dei prezzi dovuto alla generale crisi
economica del 1873, l'industria del bestiame riprese quota e nuovi
pascoli furono aperti soprattutto nel Nord dove, dopo la sconfitta
degli Indiani alla fine degli anni Settanta, larghe porzioni del
Wyoming, del Montana e del Dakota attrassero gli allevatori del
Texas. Il motivo fondamentale di questo spostamento era la quasi
totale assenza in quelle zone di coloni.
Nei pascoli del Nord variò l'abbigliamento del cowboy: dato il
rigore del clima, egli indossò una pesante camicia di lana e, sopra
il gilet, un largo impermeabile marrone. A causa del vento che
spesso soffia nelle Grandi Pianure, il cappello Stetson ebbe falde
meno ampie.
La ferrovia, che era stata il fattore principale dello sviluppo
dell'industria del bestiame, aveva insito in sé il germe del
fallimento della stessa. Con la strada ferrata l'Est penetrò
nell'Ovest, con i suoi capitali e, soprattutto, con i suoi coloni.
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