Il vicolo della morte
olti dei cittadini si riunirono nel Magazzino
Isham, nelle immediate vicinanze delle due banche. Oltre a rifornire
i cittadini di pistole, fucili e munizioni, il magazzino offriva
un’eccellente visuale delle due banche e del vicolo in cui la banda
aveva lasciato i cavalli.
“Nel momento in cui Grat Dalton e i suoi compagni, Dick Broadwell e
Bill Powers, uscirono dalla banca appena saccheggiata (la C. M.
Condon Bank), finirono sotto i colpi sparati dagli uomini
posizionati all’interno del magazzino Isham. Grat Dalton e Bill
Powers furono feriti a morte dopo soli pochi passi. Si vide la
polvere sollevarsi dai loro vestiti, e Powers cercò disperatamente
riparo sul retro di una bottega confinate. La porta era chiusa e
nessuno rispose alla sua richiesta di aiuto. Si trascinava verso il
suo cavallo reggendosi con il Winchester quando un successivo
proiettile lo colpì alla schiena. Cadde senza vita ai piedi di quel
cavallo che lo aveva accompagnato nelle sue numerose scorribande
all’insegna del crimine. Grat Dalton, riparandosi dietro una
cisterna d’olio, riuscì a raggiungere un fienile sul lato sud del
vicolo..."
In quel momento il Marshall Connelly correva in direzione dei
cavalli dei banditi, dal punto a sud del Vicolo della Morte. Il
marshall irruppe quindi nel vicolo con la faccia rivolta ai cavalli
e con la schiena rivolta al sanguinario Dalton. Quest’ultimo fu
visto mentre alzava il Winchester e, senza nemmeno mirare, colpiva
in pieno la schiena del coraggioso ufficiale, che cadde faccia in
avanti, a meno di sei metri dal suo assassino. Nel frattempo Dick
Broadwell trovò riparo nei giardini della Compagnia Long-Bell Lumber,
e lì rimase alcuni istanti a riprendere fiato: era stato ferito alla
schiena. Dopo la caduta di Grat Dalton e Bill Powers ci fu una breve
tregua nella sparatoria. Broadwell ne approfittò per uscire dal suo
nascondiglio, montare a cavallo e tentare la fuga. Un proiettile
partito dalla carabina di John Kloehr (un cittadino) insieme ad una
sventagliata di proiettili sparati dal fucile di Carey Seaman colpì
Broadwell ancora prima che si potesse realmente muovere. Sanguinante
e moribondo si aggrappò al cavallo, uscendo dal paese. Il suo
cadavere fu trovato sul ciglio della strada, mezzo miglio ad ovest
di Coffeyville.
Mentre il marshall Connelly cadeva sotto i colpi dei proiettili, Bob
ed Emmett Dalton, scappati dalla First National Bank, correvano
verso il Vicolo della Morte attraverso un vicolo vicino, entrando
dall’imbocco a nord. All’incrocio dei vicoli i due sorpresero F. D.
Benson che, arrampicandosi, cercava di entrare da un finestra
laterale con un fucile in mano. Bob gli sparò da una distanza di
circa nove metri, mancandolo e colpendo la finestra, mandando in
frantumi il vetro. Entrando nel vicolo, Bob lanciò un’occhiata ai
tetti degli edifici per assicurarsi che non ci fosse pericolo. In
quel preciso istante gli uomini all’interno del magazzino Isham
mirarono e fecero fuoco. Fu in questo momento che il noto leader
della Banda dei Dalton ricevette le ferite più serie. Barcollò
attraverso il vicolo, sedendosi sopra un mucchio di pietre, nei
pressi della prigione. A dimostrazione della sua natura disperata,
continuò imperterrito a sparare dal quella posizione. La sua mira
vacillava e i proiettili seguivano traiettorie bizzarre. Si alzò in
piedi, cercò riparo in un vecchio fienile a ovest della prigione e,
sporgendosi dall’angolo a sud-ovest, continuò a sparare colpi in
direzione dei suoi persecutori. Un proiettile partito dal fucile di
Mr. Kloehr colpì il bandito in pieno petto, facendolo cadere di
schiena sul mucchio di pietre circostante.
Dopo aver ucciso il Marshall Connelly, Grat Dalton tentò ancora una
volta di raggiungere il proprio cavallo. Passò di fianco alla sua
vittima e aveva percorso solo pochi metri quando l’inesorabile
fucile di John Kloehr si fece sentire di nuovo. Il più anziano
membro della banda cadde a terra con un proiettile in gola ed il
collo rotto.
Fino ad allora Emmett Danton era riuscito a restare illeso. Quando
però tentò di montare a cavallo, mezza dozzina di fucili spedirono
il loro contenuto in direzione della sua persona, ferendolo al
braccio destro e al fianco sinistro. Nonostante ciò tentò di stare
in sella, stringendo la borsa colma di dollari rapinati alla First
National Bank. Invece di galoppare via, come avrebbe potuto fare,
Emmett tornò sfacciatamente verso il punto in cui giaceva il
fratello Bob e, allungando il braccio, tentò di sollevarlo e di
farlo montare sul cavallo. “E’ inutile!”, sospirò debolmente il
bandito moribondo, e proprio allora Carey Seaman svuotò il contenuto
dei suoi due caricatori nella schiena di Emmett, che scese dal
cavallo, trascinandosi dietro la borsa contenente più di ventimila
dollari, e cadde ai piedi del fratello Bob, che spirò subito dopo. |