La grande rapina a Coffeyville
lle 9.30 del mattino del 5 ottobre
1892, cinque membri della Banda Dalton (Grat Dalton, Emmett Dalton,
Bob Dalton, Bill Powers e Dick Broadwell) entrarono cavalcando nella
cittadina di Coffeyville, Kansas. Due i loro obbiettivi: assicurarsi
un cospicuo bottino per garantirsi una tranquillità economica, ed
entrare nella leggenda rapinando due banche contemporaneamente.
Fin dall’inizio però il loro piano prese una piega indesiderata. Il
posto in cui avrebbero dovuto legare i cavalli era stato rimosso per
lavori di riparazione alla strada; furono quindi costretti ad
utilizzare un vicolo poco distante - una scelta fatale. Per
nascondere la loro vera identità (Coffeyville era il loro paese) due
dei Dalton indossavano parrucche e barba finta. Nonostante ciò i
membri della banda vennero riconosciuti mentre attraversavano la
vasta piazza, separandosi e dirigendosi verso le due banche.
Cittadini sospettosi spiarono attraverso le grandi vetrate delle
banche mentre i rapinatori estraevano le loro pistole. Qualcuno in
strada gridò “stanno rapinando la banca!”
I cittadini si affrettarono ad armarsi posizionandosi nei pressi
dell’edificio, pronti a fare fuoco. La sparatoria che seguì durò
poco meno di quindici minuti. Un breve lasso di tempo in cui quattro
cittadini persero la vita, quattro membri della banda restarono sul
campo sotto i colpi dei proiettili e una piccola cittadina del
Kansas fece il suo ingresso nella storia. "Anatomia Di Una
Sparatoria”: è questo il titolo del dettagliato racconto che David
Elliott, editore del giornale locale, pubblicò poco dopo il fatto.
Riprendiamo il suo racconto dal momento in cui la banda smontò da
cavallo per dirigersi verso gli obbiettivi prefissati.
"...Dopo aver attraversato la piazza gli uomini accelerarono il
passo e mentre tre di loro irruppero nella banca C.M. Condon & Co.
dalla porta a sud-ovest, gli altri due entrarono nell’edificio della
First National Bank direttamente dall’ ingresso principale. Un
cittadino che stava osservando fu preso dal panico nel momento in
cui vide che, all’interno della Condon & Co., un membro della banda
puntava un Winchester dritto sul viso del cassiere. Resosi conto
della drammatica situazione, l’osservatore si fece forza e gridò in
direzione della piazza : 'stanno rapinando la banca!' Diverse
persone udirono il grido di allarme e passarono la parola
velocemente. Nello stesso tempo alcuni cittadini videro gli altri
due membri della banda entrare nella First National Bank,
indovinandone lo scopo, osservandoli intimare il 'mani in alto' alle
persone all’interno dell’edificio. Lanciarono immediatamente
l’allarme verso la zona est della vasta piazza e nel giro di pochi
secondi una dozzina di uomini armati di Winchester e pistole erano
già posizionati, pronti a fermare la fuga degli indesiderati
visitatori.”
Bill Powers, Dick Broadwell e Grat Dalton rapinavano la C. M. Condon
Bank, Bob ed Emmett Dalton si occupavano della First National Bank.
All’interno della Condon, tre impiegati, minacciati dalle canne dei
fucili, furono forzati a riempire di dollari le borse dei
rapinatori. Un coraggioso impiegato disse ai Dalton che la
cassaforte a tempo non si sarebbe aperta prima di 10 minuti ( era
un’informazione falsa ). I rapinatori decisero quindi di aspettare
ma i cittadini cominciarono ad aprire il fuoco.
“Proprio in quel momento cruciale i cittadini posizionati
all’esterno della Condon & Co. aprirono il fuoco. Proiettili di
Winchester e di pistole sibilarono verso la banca, frantumando le
vetrate e saettando all’interno dell’edificio. Bill Powers e Dick
Broadwell risposero al fuoco dall’interno, sparando ognuno dai
quattro ai sei proiettili in direzione dei cittadini. La sparatoria
si fece incandescente. Resosi conto di quanto stava avvenendo, Grat
Dalton chiese se ci fosse un’uscita secondaria sul retro
dell’edificio. Alla risposta negativa ordinò a due degli impiegati -
Mr. Ball e Mr. Carpenter - di portare la borsa piena di dollari
verso porta principale. Il fuoco esploso dai cittadini posizionati
all’esterno della banca divenne terrificante; i proiettili
fischiarono così intensamente e così vicino alle teste che tutti -
rapinatori ed impiegati - cercarono riparo nella stanza più
arretrata. Qualcuno vicino alla porta a sud-ovest esclamò ‘Sono
stato colpito! Non posso usare il braccio, non posso più sparare!‘ “
Nel frattempo una scena simile si stava verificando nella First
National Bank, dove Bob ed Emmett Dalton obbligarono gli impiegati a
riempire le borse di dollari. Facendosi scudo degli impiegati, i
rapinatori tentarono di uscire dall’edificio, ma furono ricacciati
indietro dall’intensità dei colpi di fucile:
“Lui (Bob Dalton) ordinò a tre impiegati di incamminarsi di fronte a
lui, verso la porta principale. I bancari stavano per uscire sulla
piazza quando Emmet gridò a Bob: ‘attenzione alla tua sinistra!’ Due
colpi vennero sparati in loro direzione dalla porta della bottega
del droghiere, ma nessuno dei due andò a segno. Rientrarono nella
banca e Bob, ripresentandosi di nuovo sulla porta principale, alzò
il Winchester, prese la mira e sparò in direzione sud. Emmett teneva
il fucile sotto il braccio mentre legava con un laccio il sacco
contenente il bottino. Ordinarono ad alcuni uomini di condurli verso
la porta sul retro; Mr. Shepard li accompagnò all’uscita posteriore,
i banditi uscirono allo scoperto nel vicolo. Fu qui che cominciò lo
sporco disperato lavoro di quei dannati criminali.”
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