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A cura di Omar Vicari

Fotografie di una vita - 3

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Il museo del campo di battaglia in cui trovò la morte Custer.

Scout Crow nel 1916 in visita al campo di battaglia del Little Bighorn. Questi uomini erano con Custer prima della battaglia.

La tomba in cui riposa Custer a West Point.

Low Dog, Sioux Oglala che partecipò all'ultimo assalto al gruppo di Custer.

John Grass, capo dei Black Feet nella battaglia al Little Bighorn.

Spotted Eagle, capo dei Sioux Sans Arc al Little Bighorn.

Rain In The Face, capo dei Sioux Hunkpapa. Si vantò di aver strappato il cuore a Tom Custer.

Sitting Bull (Toro Seduto), guerriero e leader dei vari raggruppamenti Sioux al Little Bighorn.

Tenente W. W. Cooke. Fu vicino a Custer fino alla fine e scrisse il famoso biglietto in cui Custer chiede aiuto a Benteen.

Il biglietto scritto da Cooke su dettatura di Custer e consegnato a Giovanni Martini.

Il trombettiere Italiano Giovanni Martini.

Tenente Benjamin H. Hodgson, ucciso durante la ritirata di Reno.

Harry Armstrong Reed, detto Autie, nipote di Custer. Morì a pochi passi da suo zio.

Capitano Tom Custer. Morì vicino al fratello e fu mutilato fino ad essere irriconoscibile. Non ebbe il cuore strappato.

Tenente James Calhoun, marito di Margaret Custer.

Boston Custer. Morì sul Little Bighorn a soli 25 anni.

Capitano Myles W. Keogh. Morì al comando della Campagnia "I".

Capitano George W. Yates. Sebbene fosse comandante della Compagnia "F", morì sulla Custer Hill.

Tenente William Van W. Reily. Anch'egli morto al Little Bighorn.

Tenente James E. Porter. La sua giacca di pelle, forata da una pallottola, fu ritrovata nel grande villaggio indiano.

Curly, guida Crow di Custer. Abbandonò il campo pochi istanti prima della rovinosa conclusione della battaglia.

White Man Runs Him, uno degli esploratori Crow al seguito di Custer.

Tenente H. M. Harrington, uno degli uomini di fiducia di Custer. Morì sulla Custer Hill.

Tenente Algernon E. Smith. Era a capo della Compagnia "E", ma il suo corpo venne ritrovato sulla Custer Hill.

Tenente James G. Sturgis. Era figlio del Colonnello Sam Sturgis e morì con Custer.

Tenente Colonnello G. A. Custer. Poco prima della sua ultima campagna si era tagliato i capelli.

Goes Ahead, esploratore Crow di Custer.

Hairy Mocassin, altro esploratore Crow al seguito del 7° Cavalleria.

Esploratori Arikara al seguito di Custer.

Strikes Two, uno degli esploratori Arikara di Custer.

Comanche (a destra), il cavallo del Capitano Keogh. Dopo la battaglia venne ritrovato gravemente ferito. Fu curato e custodito a Fort Riley fino alla morte.

Tumulo in cui fu seppellito il figlio del Colonnello Sam Sturgis.

Altro tumulo a custodia del corpo di alcuni soldati tra cui il Capitano Keogh.

Alla fine della battaglia del Little Bighorn vennero piantati dei pali nei punti in cui vennero rinvenuti i cadaveri dei soldati.

Capitano Grant Marsh, pilota della nave postale Far West. Trasportò i feriti della grande battaglia per 750 miglia sul Missouri.

Il piroscafo Far West.

Sergente Daniel Kanipe. Servì sotto Tom Custer.

Maniscalco Henry A. Bailey. Fu ucciso sul Little Bighorn.

Trombettiere Charles A. Windolph. Se la cavò con una ferita.

Sergente John Ryan. Servì sotto il Capitano Thomas French.

Maniscalco Daniel Newel, ferito mentre si trovava al seguito delle truppe guidate da Reno.

Soldato Edward Pigford nel 1932.

Sergente Jeremiah Finley. Morì con il suo comandante, Tom Custer.

Soldato William E. Morris. Fu solo ferito e fece ritorno a Fort Lincoln.

Soldato William D. Slaper, sopravvissuto al Little Bighorn.

Soldato John Burkman. Era attendente di Custer e si occupava dei cani e dei cavalli.

Alcuni scampati partecipano alla commemorazione del 10° anniversario della battaglia del 25 giugno 1876.

Vessillo di Battaglia del 7° Cavalleria.

Consacrazione del Museo Custer (25 giugno 1952). In questa occasione venne fatto dono al museo di un fucile winchester che fu utilizzato al Little Bighorn.

La pistola Remington del Generale Custer.

Libbie Custer nel 1900. La vedova Custer spirò a New York il 4 aprile 1933 all'età di 92 anni.

La casa di Custer nel 1900.

Custer padre su Dandy, il cavallo preferito del Generale.

Monumento a Custer a Monroe, nello stato del Michigan.

Monumento a Custer a New Rumley, nello stato dell'Ohio.

   

Soldato. L’entrata in accademia era il sogno di una vita e il suo unico obiettivo sarebbe stato uscirne, dopo quattro anni, col grado di sottotenente di cavalleria dell’esercito degli Stati Uniti d’America... 

 

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