Il personaggio
urtroppo, non esiste nessuna foto di Alsate, ma vi sono due
descrizioni. Una fisica: quando un gruppo di Mescaleros ed uno di
Lipans si trovavavano riuniti in un luogo dello stato del Coahuila,
chiamato el Aguaje de la Rosita, pronti per attaccare Santa Rosa.
L’attacco era stato pianificato per la vigilia di Natale del 1849,
quando praticamente tutta la popolazione si trovava in chiesa.
Fortunatamente, Marin Ortiz, un prigioniero che era riuscito a
fuggire dagli Apache, avvisò il colonnello Castaneda il 17 dicembre,
dandogli così il tempo sufficiente per preparare la difesa della
città.
L’attacco avvenne e, durante la battaglia, Alsate si trovava tra gli
Apache: il colonnello Castaneda lo descrisse come “un giovane alto,
snello e muscoloso, con la narice leggermente aquilina ed occhi
d’aquila”.
Nell’altra descrizione si menziona la sua abilità come capo del suo
gruppo: questa testimonianza venne fatta dal tenente John .R. Bullis,
nel gennaio del 1878.
Bullis dichiarò che nel novembre dell’anno prima, egli e i suoi
scouts Seminoles, attraversarono il Rio Bravo per seguire la pista
di una banda di Indiani che aveva attaccato un villaggio nel Texas.
Dopo sei giorni di ricerche, Bullis e i suoi sorpresero e
attaccarono il gruppo nel loro accampamento nella Sierra del Carmen.
Due Indiani vennero uccisi e tre rimasero feriti. Distrussero
l’accampamento e catturarono circa 30 animali, tra cavalli e muli.
Bullis dichiarò che questi Indiani erano del gruppo di Alsate,
Apache-Mescaleros.
Lo descrisse come "un uomo di circa 60 anni, e come l’Indiano più
astuto di tutta la frontiera tra il Texas e il Messico".
Il suo nome era Pedro e glielo dovrebbe aver posto suo padre. Prova
di questo si trova nella Circolare n.12 del 4 marzo 1880, della
“Secretaria del Gobierno de Coahuila”, la quale fu inviata a diversi
municipi dello stato, informando che, la notte del 21 dicembre 1879,
i Mescaleros erano fuggiti da Città del Messico. Il nome del capo di
questi Indiani si dava come Pedro Muzquiz, alias Alsate.
Questa circolare allertava tutti gli abitanti di prendere tutte le
precauzioni dovute al pericolo di questi Apache.
Tutto ciò che è stato pubblicato su Alsate, lo identifica come
Mescalero. Ma il Generale Guajardo si riferisce a lui come Lipan.
Tuttavia, la differenza tra i due gruppi Apache era più apparente
che reale: entrambi parlavano la stessa lingua, erano confinanti e
strettamente alleati, avevano gli stessi costumi, oltre al comune
odio verso i loro eterni nemici, i Comanches.
Nella sostanza, fino ad oggi, non sono state trovate basi solide,
per poter affermare con certezza a quale delle due tribù
appartenessero Alsate e il suo gruppo. Forse, soltanto con una
dettagliata e precisa descrizione di Alsate si potrebbe
determinarlo.
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