Sam in pillole
ltre a girare film
non so fare altro. Amo questo lavoro. Ho rovinato i miei matrimoni
e ho perso la mia famiglia e non perché stavo troppo lontano da casa
ma perché amo unicamente una macchina da presa da 35 mm.
Chi lo ha mandato qui? - rivolgendosi ad un
giornalista - io non ho mai fatto western! Solo film su chi ha
ragione e chi ha torto nella vita. I western li hanno saputi fare
solo Monte Helmann e Sergio Leone, si rivolga a loro.
Credo nelle emozioni violente di una vita
lanciata a duecento chilometri orari contro nemici e difficoltà. Se
voi riuscite a vedere attraverso la crudezza delle mie immagini,
troverete parole di speranza.
Per molti anni il mio nome è rimasto nelle
liste nere di Hollywood, da una parte il raccapriccio della critica
dall’altra il delirio del pubblico.
Rivolto al suo amico Max Evans: Chi lo avrebbe
detto Max. Siamo qui a cena, completamente sobri, con solo acqua
acqua nei nostri bicchieri, senza una sigaretta nella tasca… Nessuno
ci crederebbe.
Su Il Mucchio Selvaggio: Volevo fare un film
epico, il mio progetto era quello di raccontare la storia di alcuni
banditi che si ritrovano vittime del tempo che passa, e nello stesso
tempo volevo raccontare la violenza e di come prima o poi gli uomini
ne siano inghiottiti.
Su La Ballata di Cable Hogue: Mi hanno sempre
criticato per il fatto che i miei film, western e non, sono molto
violenti La ballata di Cable Hogue è una storia d’amore, la
pellicola migliore che abbia mai girato.
Max Evans: Sam ed io eravamo nel New Mexico dai
suoi parenti. Ad un tratto mentre lui stava bevendo una birra ed
arrostendo alcuni polli, sentii sulla mia gamba una sensazione di
caldo ed umido, guardai in basso e vidi Mattew, il figlio di Sam,
che con tutta calma faceva la pipì sui miei pantaloni. Sam se ne
accorse e disse: “Bene amico, sta mettendo il marchio su di te, è
una dimostrazione d’affetto, ti ha preso in simpatia.”
|