Battaglia o massacro?
and Creek fu una
battaglia oppure un massacro? E’ difficile da stabilire. Ma lo scontro
durò fino alle 4 pomeridiane, più qualche sporadica scaramuccia il
giorno successivo che vide due morti tra i soldati e una dozzina circa
tra gli indiani. In due giorni le truppe di Chivington ebbero 14 mori
e 40 feriti. Molte donne indiane aiutarono i loro uomini nella difesa
dalle trincee scavate sul Sand Creek. Ci fu un vero scontro, non fu un
tiro a segno. I volontari del Colorado non erano ben addestrati e per
la maggior parte erano violenti e assetati di vendetta, ma ciò non
prova che Chivington li incoraggiò a compiere atrocità.
Infine il colonnello
aveva nemici politici, che lo invidiavano come primo congressista
dello stato del Colorado o che non volevano neanche che il Colorado
fosse uno stato; nemici tra i commercianti che videro scomparire con
la fuga degli indiani la fonte di molti loro loschi guadagni. Quindi
che valore dare alle loro testimonianze?
Nel 1884 i pionieri
invitarono Chivington per 25° anniversario della colonizzazione del
Colorado. Egli era di nuovo un eroe e quando disse: «Io ero a Sand
Creek» ci fu un grande applauso. Gli fu chiesto di tornare a vivere
tra di loro, cosa che egli fece. Morì infatti, di cancro, a Denver
nell’ottobre del 1894.
Battaglia o massacro?
Chivington colpevole o innocente? Qualunque siano le risposte a queste
domande, può sussistere un piccolo lecito dubbio che Sand Creek
accadde a causa delle incursioni dei bianchi, della cattiva gestione
da parte del governo, dei trattati violati e per il fatto che ci
furono non solo bianchi “cattivi” ma anche indiani “cattivi”.
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