La spedizione del 1874
redici miglia da Fort Lincoln, 3 luglio 1874.
Ieri è stata una dura giornata sui treni. Le piogge recenti avevano
reso la terra così molle che i vagoni, appesantiti dal carico,
affondavano nella melma fino all'asse delle ruote, e invece di
raggiungere il campo per mezzogiorno, un battaglione non è arrivato
che a notte. Ma abbiamo
fatto un'ottima cena, e tutti ci sentivamo bene stamattina.
Ho deciso di partire più tardi oggi, per permettere ai muli
di pascolare. Ti mando per mezzo del portatore un giovane chiurlo,
come compagno di gioco per l'oca selvatica. Se sopravvive, sarà
meglio spuntargli le ali. Il suo cibo preferito sono le cavallette.
La nostra mensa è un vero successo. Ieri sera, nonostante avessimo
raggiunto il campo a un'ora tarda, Johnson, il nostro nuovo cuoco di
colore, ci ha preparato biscotti caldi e stamattina abbiamo avuto
dolci caldi e biscotti. Non arriveremo a più di venti o venticinque
miglia dalla postazione stasera. Gli uomini sono già in piedi
pronti e mi aspettano per smontare le tende, quindi ti devo
salutare.
Prospect Valley, Dakota. Venti miglia
dal confine del Montana, 15 luglio. Facciamo una sosta di un giorno
in questo posto delizioso, per far riposare gli animali e dare agli
uomini la possibilità di lavarsi i vestiti. Comincerò col dire che
tutto è ed è stato perfettamente soddisfacente. Tutti quanti -
ufficiali, uomini e civili - sono nelle migliori condizioni di corpo
e spirito. Abbiamo marciato attraverso un paese estremamente
interessante. Ci troviamo ora nella più bella vallata che abbiamo
visto finora e ci siamo accampati sulle rive di un piccolo affluente
del Little Missouri, più o meno a cinque miglia da quel fiume.
Questo posto ci è sembrato talmente bello quando lo abbiamo visto
la prima volta che ho istruito l'ufficiale ingegnere, che sta
disegnando la carta della regione, di chiamarlo Prospect Valley
(Valle Panoramica). Tre giorni fa abbiamo raggiunto la caverna di
cui ci aveva parlato, prima della partenza, l'Indiano soprannominato
"Oca". E' risultata essere profonda circa quindici metri,
e come ci aveva descritto, le pareti e il soffitto sono coperti di
iscrizioni e disegni. Ci sono anche impronte di mani e piedi sulla
roccia. Penso che sia opera di Indiani di tempi remoti, benché non
riesca a spiegarmi in modo soddisfacente perché vi si trovino
disegni di navi. "Bos" (il fratello minore), benché
questa sia la sua prima spedizione. si comporta come se fosse
cresciuto in queste pianure. Uno degli ufficiali dice che 'deve
avercelo nel sangue'. E' costretto a fare tutte le esperienze dei 'novellini'.
Tutti gli fanno scherzi, ma è di umore così positivo che non lo
disturbano per nulla. So che tu avresti preso le sue difese contro
di noi, se lo avessi visto, tutte le sere appena raggiunto il campo,
tirar fuori dalla tasca dei sassi e metterli a bagno nel suo catino
per lavarsi. Glieli aveva dati Tom, che gli aveva assicurato che
erano pietre spugna e che si sarebbero ammorbidite se lasciate
nell'acqua per un certo tempo. Dopo alcune notti di pratica
fiduciosa, gli è venuto in mente di essere stato nuovamente la
vittima di una burla, e le ha tranquillamente abbandonate per terra,
senza dire una sola parola. Non c'è proprio bisogno che ti affanni
a prendere le armi in sua difesa, pareggerà il conto con noi alla
fine. Fin dall'inizio è stato molto contento del suo mulo, e me ne
parlava ripetutamente in tono lodevole. E' un buon animale, per
essere un mulo, ma, nel suo carattere, è la perseveranza a
trionfare sulla rapidità. Un giorno non ho saputo resistere a
sfruttare le caratteristiche della regione per giocare un tiro a
"Bos". Il territorio era ondulato e sai come sempre si ha
l'impressione che, una volta raggiunta la costa della collina di
fronte, si potrà sicuramente spaziare con la vista per miglia, e
come si possa continuare a pensare per l'intera giornata di salite e
discese che il crinale successivo finalmente spalanchi la visuale su
una vasta estensione di terra. "Bos" cavalcava al mio
fianco e io ho trovato una scusa per andare avanti; ho portato
"Vic" al galoppo lento oltre il crinale e quando sono
scomparso dall'altra parte, l'ho spronato e mi sono precipitato giù
per la discesa. Quando "Bos" è riapparso, io stavo
avanzando lentamente su verso il crinale successivo e ho cominciato
a chiamarlo. Ha spinto il suo mulo, gli ha gridato, e muoveva le
braccia e le gambe per incitarlo a un'andatura più veloce. Quando
si è fatto più vicino, io sono sparito di nuovo dietro un altro
crinale e ho tirato le redini di "Vic" soltanto quando
sapevo che "Bos" sarebbe riapparso. Allora, quando avevo
riportato il mio cavallo al passo, lo chiamo, "Com'è che non
vieni avanti?" E lui, convinto che il mio cavallo avesse
mantenuto per tutto il tempo la stessa andatura, non riusciva a
capire come aveva fatto ad allontanarmi così rapidamente da lui. Ho
continuato per un bel po' finche non ha capito lo scherzo e sono
dovuto tornare indietro a raggiungerlo e adattare il passo di "Vic"
a quello del suo esausto mulo. Non abbiamo visto Indiani, né segni
di Indiani dal momento in cui abbiamo lasciato Lincoln fino
all'altro ieri, quando circa una ventina furono avvistati vicino
alla colonna. Sono fuggiti non appena osservati. Ieri siamo arrivati
al luogo dove hanno dormito. L'ufficiale della retroguardia ne ha
visti circa venticinque che seguivano la nostra pista. Gli Indiani
hanno lanciato segnali di fumo tutt'intorno a noi ieri pomeriggio, e
alcuni di loro sono stati visti che ci osservavano quando avevamo
appena raggiunto il campo, ma non c'è stata alcuna manifestazione
di ostilità. Le nostre guide indiane dicono che i segnali hanno
forse lo scopo di avvertire il villaggio della nostra posizione,
perché si tengano lontani da noi... Ci aspettiamo di raggiungere la
base delle Black Hills in circa tre giorni. Il professor Winchell e
il signor Grinnel hanno scoperto ieri i resti fossili di un animale
appartenente a qualche razza estinta che, in vita, doveva superare
in dimensioni il più grosso degli elefanti. Sto mettendo insieme il
mio zoo per quest'anno. Ho un serpente a sonagli - per Agnes (si
trattava di una giovane ospite, il cui orrore per i serpenti il
Generale Custer conosceva bene) - due conigli selvatici, ancora
piccoli, un'aquila e quattro gufi. Avevo anche due bei tassi, ma per
disgrazia sono morti soffocati.
Queste sono le prima righe che ho scritto
dall'ultima lettera, cioè da quasi quindici giorni, e non puoi
immaginare quanto la mia mano e il mio braccio siano già stanchi.
Non ho fatto alcun tentativo di scrivere durante la marcia, il poco
tempo che mi rimaneva dopo che avevamo raggiunto il campo lo
lasciavo al riposo e al sonno. Il generale Sandy è molto
compiaciuto del VII Cavalleria; dice che nessun reggimento regge al
confronto, eccetto forse il IV. Da quando abbiamo lasciato Lincoln,
nessuno ha giocato a carte e nessun ufficiale si è ubriacato. La
nostra mensa è decisamente un successo gratificante. Johnson non è
solo un eccellente cuoco, è anche molto veloce. Facciamo colazione
alle quattro tutte le mattine. Tutti i giorni invito alcuni
ufficiali a cenare con noi. Mi ricordo dei tuoi desideri e cavalco
alla testa della colonna, mantenendomi dentro le linee per tutto il
tempo, benché sia per me una grande rinuncia non andarmene fuori a
cacciare. Mi sento proprio come una giovinetta che ama moltissimo il
ballo e che si trova ad una festa elegante ma, essendo raffreddata,
ha avuto dall'ansiosa madre l'assoluta proibizione di fare qualsiasi
cosa a parte guardarsi intorno. Ho ricevuto gli ordini dai miei
ufficiali comandanti prima di partire e ho intenzione di provare a
osservare stretta obbedienza (questo riferimento all'ufficiale in
capo si riferiva alla moglie, la cui autorità era solo relativa a
istruzioni precauzionali che riguardavano la sua incolumità e
salute. La reiterata richiesta era che non lasciasse mai la colonna
da solo). ...Quando siamo alla ricerca della strada a volte mi
trovo un miglio o due più avanti del comando, ma ho sempre settanta
o ottanta uomini con me, e da oggi ho intenzione di prendere due
compagnie in più. Non intendo spingermi oltre la vista e la portata
di voce della colonna principale. C'è sempre un'avanguardia, e
sentinelle indiane di fronte e sui fianchi. Ho ammazzato sei
antilopi alla testa del comando. Ma pensa! L'altro ieri era già
passato un quinto del tempo, e quando riceverai questa lettera un
terzo del tempo della nostra separazione sarà già passato. Non
saremo di ritorno più tardi di quanto avevamo previsto quando
abbiamo lasciato Fort Lincoln. Mentre scrivo sono circondato dai
cani: "Cardigan" sta dormendo sul bordo del mio letto,
"Tuck" alla testa e "Blücher" qui vicino. Non
sono sicuro di poter mandare indietro altri esploratori. Questa
lettera la portano due Rees (Arikara), Bull Bear e Skunk's Head. Bloody Knife se la cava
benissimo in questo viaggio. Non c'è nessun uomo nel rapporto degli
ammalati in tutto il comando - un fatto che l'ufficiale medico
considera senza precedenti. Domani ci muoveremo verso la vallata del
Little Missouri e probabilmente seguiremo quel fiume fino all
Colline Nere. Puoi avere un'idea di quanto sia bella la regione che
abbiamo attraversato dal fatto che i nostri muli e le mandrie di
buoi stanno effettivamente meglio da quando abbiamo lasciato
Lincoln. Abbiamo viaggiato per duecento ventisette miglia e mezzo, e
in linea retta siamo a centosettanta miglia da Lincoln. Devo
fermarmi adesso e scrivere il mio rapporto ufficiale.
Campo presso Harney's Peak, 2 agosto 1874.
Mi piacerebbe che tu mi potessi vedere in questo momento mentre mi
appresto a scriverti. Prima di tutto devo dirti che non posso
scriverti una lettera molto lunga - e non perché non avrei da dirti
una montagna di cose, ma per ragioni che ti spiegherò brevemente.
Di sera, dopo che abbiamo raggiunto il campo, sono troppo
occupato e ho troppo lavoro da sbrigare per trovare il tempo di
scrivere. Dopo cena di solito prendo una scorta e vado a esplorare
un poco la strada per il giorno dopo. Quando rientro sono pronto per
coricarmi in fretta nel mio comodo letto (solo la grande stanchezza
e la determinazione a interpretare ogni cosa al meglio potevano
averlo spinto a descrivere il suo letto come confortevole. Durante
il primo giorno di marcia dal forte, un soldato distratto si era
dimenticato le tre coperture che servivano a isolare il giaciglio
dall'umidità in caso di pioggia. Durante tutta l'estate, a causa di
questa dimenticanza, il materasso venne steso ogni notte sulla nuda
terra che era irregolare e spesso bagnata). Ci svegliamo
regolarmente alle tre meno un quarto, quindi è necessario andare a
letto il più presto possibile. Oggi è il giorno delle lettere.
Charlie Reynolds parte domattina per Fort Laramie con la posta.
Voglio esplorare venticinque o trenta miglia in quella direzione, e
Reynold verrà con me. Mi porto cinque compagnie. Altre due
compagnie sono partite questa mattina in un'altra direzione e
staranno via tre giorni; come vedi i nostri uomini sono sempre in
movimento. Sarò fuori per tre giorni; il giorno successivo ci
volgeremo a nord e cominceremo la nostra marcia di ritorno a casa.
Non devo dimenticarmi di spiegare l'altra ragione per cui non posso
mandarti la solita lettera di trenta pagine circa questa volta - una
di quelle che Tom chiama i miei 'piccoli messaggi' per te, sono
stato occupato per i miei doveri di ufficiale fino alle dieci oggi,
e poi ho cominciato il mio rapporto. Sono stato interrotto tante
volte che alla fine sono stato costretto a scrivere a chiare lettere
"Occupato" su un foglio e appuntarlo davanti alla tenda;
ho assicurato l'apertura con i legacci e mi sono chiuso dentro finché
non ho terminato le ventidue pagine del mio rapporto. Manca un
quarto all'una. La prima colazione è alle quattro, e "Stivali
e Selle" suonerà alle cinque. Vorrei essere più dettagliato
nella mia descrizione della spedizione, che è stata superiore a
tutte quelle precedenti, e, in quanto a successo, ha superato tutte
le più ottimistiche previsioni. Non osavo sperare di poter avere
con me il mio carro, e qui mi ha seguito ovunque. Abbiamo scoperto
una regione ricca e bella. Non abbiamo avuto scontri con gli Indiani
e non ne avremo. Abbiamo trovato senza dubbio l'oro, e probabilmente
altri metalli preziosi. Stiamo tutti bene e lo siamo stati per tutto
il viaggio. Il mio rapporto, che vedrai, conterrà molto di quello
che ti avrei scritto in una lettera.
3 Agosto
P.S.- ...Abbiamo marciato per quaranta miglia
oggi, in direzione sud da Harney Peak e ora siamo accampati presso
la biforcazione sud del fiume Cheyenne, circa a novanta miglia da
Fort Laramie. Reynolds (l'esploratore menzionato nel capitolo
XXVI. Era durante questo viaggio verso Fort Laramie, mentre portava
i messaggi e la posta, che si trovò in gravi difficoltà e pericolo)
sta per lasciarci. Ora ce ne stiamo tutti seduti, o distesi intorno
al fuoco del campo, e scriviamo le parole conclusive delle nostre
lettere...
Ti devo salutare. Ancora qualche giorno e
saremo a casa, perché ci muoveremo verso nord alle cinque di
mattina.
Bear Butte (Collina dell'Orso), Dakota, 15
agosto. Anche se saremo presto a casa, devo mandarti qualche
riga per mezzo del messo che porta i dispacci ufficiali. Non posso
dirti quanto sono stato occupato, e quanto ho lavorato costantemente
per il successo di questa spedizione. Mi sono sforzato di essere
molte altre cose oltre all'ufficiale di comando - soprattutto una
guida - fin da quando la spedizione è cominciata. Ora che sono
entrato nelle Colline Nere e le ho attraversate, ho la soddisfazione
di sapere che tutta l'impresa è stata un successo, oltre le più
ottimistiche previsioni. Penso che gli ufficiali miei superiori
saranno sorpresi e compiaciuti della quantità e dell'accuratezza
delle nostre esplorazioni. Il fotografo che ci accompagna ha anche
realizzato una serie completa di magnifiche vedute stereoscopiche
dei panorami delle Colline Nere, perciò non tenterò neppure di
descrivere questa bellissima regione prima di rivederla con te con
l'aiuto delle fotografie. Te ne mando una che mostra come finalmente
ho ammazzato un grisly dopo una caccia e una gara molto eccitante...
Abbiamo costituito il drappello dei cacciatori e insieme a me nel
gruppo ci sono il colonnello Ludlow, Bloody Knife, e il soldato
Noonan. L'orso era alto due metri e mezzo. Ho i suoi artigli.
Gli esploratori sono sui loro ponies e
aspettano la posta, e devo sbrigarmi. Sarebbe stato magnifico che tu
avessi potuto vedere tutto quello che abbiamo visto quest'estate, e
che avessimo potuto condividere il piacere di questa bellissima
terra. Ma non importa, verrai l'estate prossima, perché tutti
speriamo di ritornarci...
Non si sono più visti Indiani recentemente, ma
ho intenzione di stare attento fino alla fine del viaggio
|