Su


Progetto, studio e realizzazione di Adriano Rossi

Pete "Wyoming" Bender

P

ete (o Peter) "Wyoming" Bender, artista Nativo Americano, è sicuramente tra i non molti che hanno saputo proporre in modo distinto uno stile musicale "Nativo" personale e del tutto originale. Purtroppo, l'informazione sul musicista è frammentaria, non facile da reperire e non così chiara come per altri nomi e come dovrebbe esserlo per un artista che mostra di avere talento (pertanto, in caso di errore o imprecisione, ci scusiamo in anticipo). Si sa che si è spostato in Europa fermandosi in Germania da dove ha prodotto e produce la sua musica.
L'album d'esordio di Peter "Wyoming" Bender, "Born To Be Indian", è oggi , purtoppo, fuori catalogo e irreperibile. La sua musica è stata incisa per più di una etichetta discografica e, oggi, si può reperire su Talking Taco e su Wolfsongs (Cherokee Productions).
Nel suo secondo album e primo per l'etichetta texana Talking Taco, "Canyon Drums – An Exploration Of Native Drumming" (TT135), Bender crea magie di ritmi e flauto. La sua è una musica del tutto particolare e che, già alla prima volta, non passa inascoltata: è carica, tesa, incisiva, avvolgente, lascia l'ascoltatore in sospensione, ha del 'pathos' e quasi comunica un senso di preparazione e di attesa di un qualcosa che sta per accadere (come se, in un film vero o immaginario,  commentasse il momento prima di una decimazione Nativa operata dai "bianchi" sui "nativi" o, viceversa, di un agguato teso all'uomo bianco oppure la tensione prima di una battaglia qualunque, anche tra tribù rivali). Quando non ha proprio queste caratteristiche, la musica di Bender risulta sempre, in qualche modo, particolare ed affascinante.
In seguito, la Talking Taco ha pubblicato "Canyon Eagle" (TT140). La seconda opera di Pete "Wyoming" Bender prosegue sull'abile combinazione di flauti, percussioni, tastiere e parti vocali che ha reso il precedente "Canyon Drums" uno dei "top selling Native albums" in tutti gli Stati Uniti. Bender è presente anche sulla raccolta "Hearts, Hands & Hides" (TT132) della Talking Taco.
Segue, quindi, "The Rainmaker", uscito su etichetta Wolfsongs (2000-1).
I testi e le musiche sono composti e arrangiate, tranne qualche titolo, da Bender, a Berlino, in Germania mentre alcune aggiunte strumentali e "overdubs" sono stati fatti alla Wolfsongs che ha sede a Pawhuska in Oklahoma. E' possibile ascoltare la musica di "The Rainmaker" e il "sound" di Bender sul sito dell'etichetta (www.wolfsongs/raimaker.htm) o sui cd stores on-line (CdNow e Amazon). Oppure fare riferimento al sito della Talking Taco (www.talkingtaco.com). Riservandoci di precisare e migliorare l'informazione su Bender, aggiornandola (anzi, se qualcuno fosse in possesso di maggiori o più esatte informazioni su Bender, è gentilmente pregato di farcele sapere per e-mail, grazie!), invitiamo il lettore a non perdere la sua colorata ed affascinante musica.

 

Native. Recuperare le sonorità delle nazioni indiane, perse in una notte buia

 

Benvenuti! www.farwest.it ® è una comunità di appassionati di old west americano. Tutto il materiale pubblicato proviene dai visitatori. Eventualmente nel sito fosse presente qualche testo appartenente ad altri, è sufficiente segnalarlo perché venga immediatamente eliminato. Tutti i diritti sono riservati ai titolari del materiale.