La dolce "ninna nanna"
nche i Nativi Americani sono stati bambini piccoli ed anch'essi sono
stati genitori di bambini da educare, crescere, amare e da...
addormentare.
Anche i Nativi cantavano, dunque, la ninna-nanna? E come la
cantavano, se la cantavano? Come davano (e, per tradizione, ancora
dovrebbero dare o danno) la buona notte ai loro bambini?
Risposta: anche i Nativi la davano e la danno. Con il canto... e con
la musicalità ed il potere di fascinazione di quell'espressione
meravigliosa chiamata musica.
Perché la musica è magia ed è medicina: può rallegrare, consolare,
pacificare e parlare ai bambini e ai grandi, all'uomo bianco e al
"pellerossa", indifferentemente. E' trasversale, universale, è
potente, "è" magica!
In quanto facenti parte anch'essi della cultura Nativa Americana, i
vari modi di cantare ai propri piccoli si sono tramandati, essi
pure, nel tempo e sarebbero andati persi se non fossero stati
raccolti da qualcuno, prima oralmente e, poi, fermati su un supporto
musicale apposito.
Alla Silver Wave, un' etichetta Americana specializzata in vari
generi musicali (specialmente quello "world-etnico") e nella musica
nativa americana, va il grande merito di aver concepito, creato e
pubblicato, nel 1998, una raccolta unica nel suo genere, davvero
speciale e assolutamente imperdibile per coloro che amano l'universo
dei Nativi in tutte le sue forme, un'originalissima raccolta di
ninna-nanna Native Americane, "semplicemente belle": "Under The
Green Corn Moon". Questo album, include, infatti, sia "traditional
Native American lullabies" che nuove composizioni originali, in
totale 16 canzoni che esprimono la natura amorevole, giocosa e anche
seria che si può trovare in una ninna-nanna. "Lullabies" che in
questo album vengono sempre cantate con il calore e la genuina,
umana emozione di un genitore. I cantanti selezionati provengono da
varie tribù del Nord America (tra questi anche Joanne Shenandoah e
Robert Mirabal). Alcuni artisti condividono i loro canti tribali per
bambini che sono passati attraverso molte generazioni. Altri
contribuiscono con musica più contemporanea ma sempre ispirata alla
loro storia Nativa e alle tradizioni della propria tribù.
La provenienza tribale delle "canzoni per fare addormentare i bimbi
Nativi" è varia: Atzec, Kiowa, Taos Pueblo, Navajo, Cheyenne, Oneida
Iroquois, Hopi, Micmac, Salish (Lillooet), Pawnee, Comanche, Oglala
Sioux, Mashantucket Pequot, Cheyenne e Salish (Coast). E'
affascinante scoprire, al primo ascolto (ed attraversare, ad ogni
successiva riproduzione), una dietro l'altra, nella sua tipicità,
ciascuna ninna-nanna, facendosi prendere, incantare e anche cullare
alla maniera di ogni tribù. Alla fine della serie di "lullabies" si
prova la sensazione di esser quasi genitori di bambini o addirittura
bambini, se non di 500, almeno di 15 o 16 Nazioni diverse, tutte
quelle comprese nell'album!
"Under The Green Corn Moon" è un'antologia che permette di
condividere e preservare una parte importante, e non minore, della
cultura Nativa Americana. L'ascolto delle ninna-nanne qui raccolte
costituisce un'esperienza educativa e piacevole per tutte le età,
non solo per l'ascoltatore bambino al quale sono rivolte ma anche
per quello adulto. E' un'esperienza musicale pacificante e, talora,
anche ipnotica, fatta per accompagnare o essere accompagnati nella
dimensione del riposo e della quiete del corpo e dello spirito.
Un'occasione da condividere con il proprio bambino o con il bambino
che è in noi, in totale ossequio alla filosofia di vita e alla
religione Native Americane.
"Under The Green Corn Moon" è reperibile d'importazione oppure si
può visitare il sito web dell'etichetta Silver Wave
(www.silverwave.com) per verificarne la disponibilità, per fare un
ordine o per farsi indicare il corrente distributore il Italia.
E' tutto!
Non resta che augurare un "Buon ascolto!" e... "Buona Notte a te,
piccolo uomo bianco, Dormi bene! Riposa col tuo piccolo cuore in
Pace!
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