George H. Thomas
il giorno della sconfitta… L’esercito nordista
è ormai in rotta. Non ci sono più generali sul campo di battaglia.
E’ il 1863 ed una combattimento sanguinosissimo è avvenuto vicino ad
un fiume che i nativi chiamano Chikamauga,” il fiume della morte”.
Tutta l’armata del Cumberland si sta ritirando sotto la pressione
delle forze confederate e c’e il rischio che venga completamente
annientata dai sudisti in offensiva su tutto il fronte.
Ecco allora spuntare un ufficiale dall’aspetto
robusto e tarchiato che fa schierare i suoi uomini sulla SnodGrass
Hill restando da solo a tenere la posizione. Si chiama George H.
Thomas …. da quel giorno sarebbe diventato per tutti “La roccia di
Chickamauga”.
George H. Thomas si formò
militarmente a West Point nel 1840. Partecipò alle Guerra
messicana con due decorazioni. Le motivazioni per il comportamento
tenuto nella battaglia di Buena Vista erano, traducendo
letteralmente,: “artigliere che tiene l’angolo”…un segno del
destino. Negli anni precedenti alla guerra civile alterna lezioni
come professore a West Point, studi di botanica e zoologia, viaggi
tra la Florida all’Arizona dove compone un mini dizionario sui
nativi del luogo. Ferito nel 1860 da una freccia Comanche inizia a
studiare la tattica indiana. Durante il conflitto è uno dei più
attivi nell’applicazione delle forze combinate.Fu un grande
combattente ma anche un’innovatore. Suggerì la composizione di treni
ospedale in modo che i feriti potessero essere curati in luoghi
sicuri e non nelle solite macellerie dei campi di battaglia. Assunse
al fronte il primo medico donna della storia su un campo di
battaglia: Mary Walker.
Al servizio sanitario in guerra Thomas dedicò
sempre una particolare attenzione tanto che i suoi reparti seppur
sul finire del conflitto, furono i primi ad usare e sperimentare il
cloroformio per alleviare le sofferenze dei feriti in combattimento.
Instaurò uno dei migliori servizi segreti della
guerra civile ed i suoi uomini grazie ad una fitta rete di
informatori, catturarono il presidente della Confederazione
Jefferson Davis in fuga.
Thomas si mise in luce nella battaglia di Mill
Springs nel 1862 segnando il suo primo successo. Combattè
successivamente nel terribile inferno di Stone River bloccando
l’attacco di Bragg al centro. Molti ufficiali per una assoluta
affidabilità, per l’irruenza ragionata negli assalti, e per il modo
di fortificarsi , dicevano che Thomas combatteva come un’antico
Romano. Nel 1863 è a Chikamauga. Tutti i generali si stanno
ritirando sotto la pressione di Longstreet.
Thomas ha 25.000 uomini contro gli oltre 60.000
confederati. Gli uomini di Thomas si frappongono tra l’armata del
Cumberland che nel panico si rifugia dentro la città di Chattanooga
e gli uomini di Longstreet che vengono all’assalto ed è qui che
Thomas da il meglio di se stesso resistendo per ore ed alzando una
diga umana insormontabile. Longstreet prova a più riprese a passare
lo sbarramento lanciando assalti su assalti ma non c’e nulla da
fare. Così per tutti Thomas diventa la “Roccia di Chickamagua”
un’appellativo che lo seguì per tutta la vita..
Nel proseguimento del conflitto Thomas combatte
a Chattannoga e quando Grant dà ordine di attaccare, i reparti
della roccia di Chickamauga sono tra i prima a piombare sulla cima
di Missionari Ridge, sulle postazioni confederate. Deve poi
vedersela con Hood nella battaglia di Peach Tree Creek che respinge
duramente. A Nashville Thomas invia sul fianco destro di Hood la
cavalleria di Wilson che fa a pezzi l’esercito confederato
nonostante Hood dimostri tutto il suo valore. Negli ultimi mesi di
guerra si adopera per mettere le basi per una ricostruzione del sud
diventando comandante in capo di tutto il settore.
Thomas ebbe un ruolo importantissimo in tutte
le campagne dell’esercito del Cumberland, i suoi reparti presi
singolarmente non hanno mai perduto uno scontro in tutta la guerra
civile un record che ancora oggi è riportato da tutti gli storici
della guerra fratricida, ma il destino non fu magnanimo con
quest’uomo che pur sopravvivendo alla guerra si spense il 28 marzo
1870 a soli 54 anni.
Un giorno mentre stava inaugurando il cimitero
militare di Chattanooga gli venne chiesto se i caduti dovevano
essere sepolti divisi, secondo lo stato di provenienza. La sua
risposta fu: “Sono stanco dei diritti degli Stati, mettete gli
Americani tutti insieme.”
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