La logistica
a logistica è la terza e ultima branca in cui
si divide l’arte della guerra - almeno secondo gli studiosi più
affermati - ed è altrettanto fondamentale quanto la Tattica e la
Strategia (di cui abbiamo già discusso in questa stessa sezione),
se non addirittura di più.
La logistica prevede l’approvvigionamento delle
truppe sul campo, è suo compito garantire il rifornimento continuo
di cibo, armi e munizioni, senza i quali non è possibile condurre
alcuna guerra.
Durante la guerra civile americana, grande uso
ebbe la ferrovia, per la prima volta nella storia interi eserciti
furono trasportati e riforniti per ferrovie e qui evidentemente si
fece sentire la grande rete ferroviaria dell’Unione che quasi mai
fece mancare alle proprie truppe cibo e munizioni nonché i necessari
rincalzi.
Ben diversa era la situazione al Sud ove i
soldati dovettero più volte arrangiarsi per il cibo, ma il fatto che
resistettero per ben quattro anni dimostra che il governo della
Confederazione riuscì in qualche modo a rifornire le truppe.
La situazione era aggravata dalla presenza del
blocco navale Unionista al largo delle coste della Confederazione
che bloccò le importazioni d’armi dall’Europa.
La logistica a Nord come a Sud era affidata al
Quartermaster Department in cui erano concentrate tutte le funzioni
adatte al rifornimento delle truppe. Come già detto, data la vastità
del teatro d’azione le ferrovie furono ciò che fece pendere l’ago
della bilancia a favore dell’Unione, anche se il primo spostamento
di truppe venne fatto dai Confederati durante la battaglia di Bull
Run.
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