Dissidi infiniti
li anni che seguirono
videro accentuarsi questi dissidi e a nulla valsero i
compromessi, vedi quello del 1850 , la possibilità di avere degli
stati dove la schiavismo fosse legale ed in altri
assolutamente vietato. Un paese metà libero e metà schiavo
non sarebbe stato alla lunga più concepibile. Per quanto riguarda
lo schiavismo in se stesso quasi tutti al sud possedevano schiavi,
ma occorre fare delle distinzioni tra padroni umani e magnanimi
(anche se la bontà non giustifica lo schiavismo) e veri e propri
aguzzini, tra schiavi autentici e quelli più fortunati di loro, i
maggiordomi.
Una guerra oltre che battaglie, morte e distruzione
è
sempre portatrice di un altro elemento negativo: il caos nel bel
mezzo del quale anche in questo caso non si andò
per il sottile con chi al sud comunque, possedeva schiavi e
piantagioni. Tra i nordisti vi era l’ira per l’oltraggio alla
nazione per la quale anche i nonni degli uomini del nord avevano
combattuto, buttando a mare prima le casse da the poi direttamente
gli inglesi. Se era vero che la Virginia diede i natali a
Washington, nato al
sud, altrettanto vero che la rivoluzione iniziò invece proprio a
nord, a Boston.
Fu l’oltraggio alla nazione più che la schiavitù,
la ragione per cui milioni di americani
presero le armi contro il sud.
Non va dimenticato tuttavia il grande
sforzo degli idealisti, del Senatore Douglas, un afro-americano,
di Lincoln stesso, nemico della schiavitù fin da giovane ma
che non potè e non volle dichiararla subito fuori legge per motivi
di opportunità politica. Un presidente eletto in quel momento non
rappresentava solo i nordisti ma tutti gli Stati Uniti. “Se
dovessi salvare la nazione liberando tutti gli schiavi lo farei. Se
dovessi salvarla senza liberarne neanche uno lo farei lo stesso.”
Queste frasi, pronunciate durante il discorso d’insediamento, non
bastarono a scongiurare la guerra. I sudisti sapevano da tempo,
poiché Lincoln già era in politica, che quell’uomo era un
abolizionista. Contro la Confederazione si rovesciò anche quasi
tutto il west. La California, l’Oregon, il Kansas e
territori come il Montana, il Wyoming, il Colorado diedero
anch’essi il loro contributo poiché erano abitati da coloni
Yankee che inseguendo un sogno, “libero suolo, libero Stato” erano
contrari alla secessione e allo schiavismo (Texas a parte).
Naturalmente questo andò ad influenzare in
modo tragico e negativo la Storia degli indiani d’America.
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