La guerra
a mattina del
18 febbraio 1878 alcuni uomini a cavallo guidati dallo sceriffo
William Brady arrivarono al ranch di Tunstall con la scusa di
arrestare l’inglese reo, a loro dire, di essersi accaparrato alcuni
capi di bestiame appartenenti a Laurence Murphy. In quel momento
Tunstall non era presente perché stava tornando da Lincoln verso il
ranch in compagnia di alcuni uomini tra i quali Billy the Kid.
Improvvisamente, dai rovi che costeggiavano la strada, un colpo di
fucile prese in pieno petto Tunstall che morì all’istante. Billy e
Dick Brewer furono presi alla sprovvista e non poterono fare nulla
per salvare la vita dell’inglese. A Lincoln, Brady si giustificò
dicendo che Tunstall era morto come conseguenza della resistenza
all’arresto. Lo sceriffo di certo ancora non lo sapeva, ma con quel
fatto aveva firmato la sua condanna a morte perché Billy in cuor suo
sapeva bene che quello era stato un omicidio e all’occasione giusta
non avrebbe perdonato.
L’avvocato Mc
Sween che non desiderava un confronto armato con Murphy cercò di
convincere il giudice John B. Wilson a emettere i mandati di cattura
per i responsabili materiali dell’omicidio.
Il Kid si
incaricò dell’arresto di Billy Morton, il deputy di Brady, ritenuto
l’esecutore materiale del delitto. Il Kid trovò Morton nell’emporio
di Murphy, ma a sua volta venne arrestato dallo sceriffo Brady.
Liberato dopo alcuni giorni, assieme a Dick Brewer, Billy riunì
alcuni amici in una squadra di polizia che si fece conoscere come i
“Regolatori” della contea di Lincoln. Lo scopo di costoro era
l’eliminazione fisica degli assassini di Tunstall e in cima alla
lista c’erano Billy Morton e Jesse Evans. Non più tardi di qualche
giorno, Morton venne sorpreso assieme a Frank Baker in un bivacco
vicino al fiume Pecos. Il Kid avrebbe voluto giustiziarli subito, ma
Dick Brewer lo persuase a consegnare i prigionieri alle autorità di
Lincoln. Il gruppo che aveva in consegna i due prigionieri composto
tra gli altri da Dick Brewer, Charlie Bowdre, J.G. Shurlock, Frank
Mc Nab, Henry Brown, Fred Waite, John Middleton, Mc Closky e Billy
Bonney, si fermò la notte al ranch di Chisum e la mattina del 9
marzo 1878 riprese il cammino per la città di Lincoln. Lungo la
strada, Mc Closky venne ucciso da Frank Mc Nab, indispettito dal suo
comportamento e dal fatto che si faceva garante della vita dei
prigionieri. Costoro, atterriti, si dettero a una fuga sfrenata, ma
una volta raggiunti, vennero freddati dal Kid. Lo sceriffo Brady
emise un mandato di arresto per il Kid e i suoi compagni accusandoli
dell’assassinio di Morton e Baker. Billy per un po’ prese a evitare
la piazza di Lincoln, ma la voglia di vendetta che lo divorava, lo
portò il 1° aprile 1878 a compiere il duplice omicidio dello
sceriffo Brady e del suo aiutante George Hindman nel momento in cui
i due stavano uscendo dall’emporio di Murphy.
Alcuni giorni
dopo Dick Brewer e Billy vennero a sapere che presso il mulino del
dott. Blazer si nascondeva Andrew L. “Buckshot” Roberts, un
pistolero del gruppo Murphy che era con Billy Morton al momento
dell’uccisione di Tunstall. Il 14 aprile 1878, il gruppo dei
regolatori guidati da Brewer sorprese Roberts presso il mulino e con
questi iniziò un nutrito scambio di fucileria.
Roberts venne
colpito dal Kid, ma prima di morire riuscì a ferire gravemente
Charlie Bowdre e ad uccidere Dick Brewer.
Con la morte di
Brewer, Billy divenne il capo riconosciuto dei regolatori mentre a
Lincoln venne eletto un nuovo sceriffo nella persona di George W.
Peppin.
Uno dei primi
provvedimenti di Peppin fu quello di emettere mandati di cattura per
Billy e la sua banda per gli omicidi di Brady e Hindman. Catturare
il Kid non era cosa semplice, per cui Peppin ricorse alla sua rete
di informatori per conoscere in anticipo i movimenti di Billy.
Peppin venne a
sapere che il Kid si sarebbe trovato con la sua banda la sera del 14
luglio presso la casa dell’avvocato Mc Sween. Organizzata una
squadra di volontari, Peppin si presentò alla casa dell’avvocato coi
mandati per Billy e lo stesso Mc Sween. Dall’interno il Kid rispose
sarcasticamente che anche loro avevano dei mandati di cattura e che
glieli avrebbero serviti sulla bocca delle loro pistole. Partirono i
primi colpi di fucile e per tre giorni in pratica non successe nulla
a parte l’uccisione di un mulo e di un cavallo. Il continuo scambio
di fucilate costrinse comunque il colonnello Nathan A. M. Dudley del
vicino Fort Stanton a intervenire con una compagnia di fanteria e
una di cavalleria. Alla vista dei soldati Mc Sween avrebbe voluto
arrendersi, ma venne prontamente trattenuto dal Kid. Malgrado la
presenza dei soldati, gli assedianti incendiarono la casa di Mc
Sween per stanare il Kid e la sua banda. Le fiamme divorarono
lentamente la casa costringendo i difensori a spostarsi da una
stanza all’altra. La signora Mc Sween fu fatta uscire dalla casa con
la speranza che nessuno l’avrebbe presa a fucilate. La situazione
era decisamente disperata e allora il Kid decise di compiere una
sortita verso il vicino Rio Bonito con gli uomini che gli erano
rimasti. Nella corsa verso il fiume, tra i colpi che sibilavano da
tutte la parti, Billy riuscì a guadagnare l’erba alta del Rio Bonito
seguito da quanti erano riusciti a uscire dalla casa. Alcuni di
questi vennero feriti, ma a Mc Sween andò peggio. Meno fortunato
degli altri, cadde crivellato di colpi sull’uscio della casa con una
bibbia in mano.
Con la morte di
Alexander Mc Sween in pratica cessava la guerra nella contea.
Anche Lawrence
G. Murphy era morto qualche giorno prima per un tumore allo stomaco
e l’unico attore che restava sulla scena era John S. Chisum. Costui
non avendo più interesse a proseguire la lotta, prese le distanze
dal Kid e in pratica lo abbandonò al suo destino.
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