Il momento dell'azione
l momento di
entrare in azione venne pochi giorni dopo l'arrivo a Fort Wallace.
Il 10 settembre gli Indiani avevano assalito un convoglio
ferroviario, uccidendo 2 persone e spingendo Forsyth a mettersi
sulle loro tracce. Avanzando verso il fiume Republican, il giorno 16
gli esploratori trovarono alcuni significativi indizi del passaggio
dei Pellirosse e sostarono di fronte ad un isolotto che sorgeva in
mezzo al torrente Arikaree, affluente del Republican, nel territorio
del Colorado orientale.
Il corso d'acqua
aveva una larghezza massima di 25 metri, ma era quasi in secca. La
sua profondità misurava mediamente 10 centimetri. L'isola che aveva
richiamato l'attenzione di Forsyth era sabbiosa, in parte coperta di
sterpaglie e cespugli, con alcuni ontani e un "cottonwood", l'albero
del cotone. Il mezzosangue George Bent, che viveva con i Cheyenne,
racconterà molti anni dopo: "Gli argini del letto del fiume erano
tutti ben coperti di erba alta e macchie di salici; da un lato del
torrente il terreno saliva dolcemente verso la linea delle
collinette che si trovavano a circa tre miglia di distanza, mentre
dall'altro lato si trasformava in prateria."
Il bivacco iniziò
alle cinque del pomeriggio. I 51 volontari non immaginavano
minimamente quale forza d'attacco avessero concentrato gli Indiani
nelle vicinanze. Oltre le colline, a poca distanza da quel luogo -
che gli esploratori avevano erroneamente creduto il bacino del fiume
Delaware - il drappello del tenente Kidder era stato sterminato
alcuni mesi prima.
All'alba del 17
settembre, il maggiore Forsyth dovette probabilmente rimpiangere di
non disporre di una "Gatling". Le sentinelle fecero appena in tempo
a dare l’allarme che centinaia di guerrieri arrivarono al galoppo
verso il fiume e la loro avanguardia tentò di impossessarsi dei
cavalli del reparto. La reazione immediata degli esploratori riuscì
a mettere in fuga i razzia tori con il magro bottino di tre
cavalcature e quattro muli da soma, ma il grosso delle forze nemiche
incalzò la truppa, minacciarndo di spazzarla via in pochi istanti.
Forsyth intuì
subito che l'unica possibilità di scampo era sull'isola.
Ordinatamente e senza panico, com'era da aspettarsi da combattenti
esperti, 10 volontari condussero gli animali al centro del torrente,
legandoli ad alcuni arbusti, protetti da un attento fuoco di
copertura dei loro commilitoni, e infine ripiegarono a loro volta
verso il banco di sabbia.
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