Cora Hubbard, rapinatrice
l
21 agosto del 1897, la 27enne Cora Hubbard fu arrestata per la
rapina alla McDonald County Bank di Pineville, Missouri. Essa stupì
gli osservatori con il suo atteggiamento impenitente. Cora dichiarò
al Daily Herald della vicina Joplin di non aver avuto paura "nemmeno
per un dannato momento" durante la rapina e lasciò intendere che il
suo unico rimpianto era che lei e i suoi complici non "avevano
rapinato tutta quella dannata città".
Cora Hubbard e i
suoi compagni avevano pianificato la rapina alla banca un mese prima
in una fattoria nel Territorio Indiano (l'odierna Oklahoma) presso
Nowata, dove Cora risiedeva con suo marito, Bud Parker. Aveva
sposato Parker intorno al primo luglio dopo aver divorziato dal
precedente marito proprio due mesi prima. Il 23-enne John Sheets
lavorava alla fattoria di Parker come bracciante stagionale, e il
31-enne Whit Tennyson vagabondava nei dintorni nei giorni in cui
Parker condusse a casa la sua nuova moglie. Anche due dei fratelli
di Cora, Al e William ("Bill") Hubbard, vivevano nella zona,
perlomeno saltuariamente.
Tennyson affermò di
aver esperienza nel "lavoro" di rapina alle banche, e subito entrò a
far parte del gruppo di disperati "con l'idea di aiutarli" per il
prossimo colpo. La banda scelse la McDonald County Bank a Pineville
perché Bill Hubbard per breve tempo aveva vissuto in quella città e
ne conosceva la planimetria. Egli tracciò una mappa del posto,
mentre Parker, Sheets, Tennyson e Al Hubbard lo avrebbero messo in
pratica. Quando giunse il momento di attuare il progetto, tuttavia,
Al Hubbard e Bud Parker si tirarono indietro. Incollerita nei
riguardi di suo marito, Cora partì a cavallo verso il Kansas con
Sheets e Tennyson, dicendo di non voler vivere "con un maledetto
codardo."
La banda a ranghi
ridotti fece tappa a Coffeyville, nel Kansas, abbastanza lontano da
consentire a Sheets di comprare un Winchester e munizioni per poi
proseguire verso la città natale di Cora, Weir City nel Kansas, dove
suo padre, Sam Hubbard, aveva lavorato nelle miniere di carbone.
L’anziano uomo si spaventò quando Cora apparve alla porta con i
capelli tagliati corti, in abiti maschili e accompagnata da Sheets,
un giovane desperado che Sam non aveva mai visto prima. Come avrebbe
spiegato in seguito, comunque, egli non ebbe il coraggio di mandarla
via, poiché sua figlia era una "ragazza senza madre." Dopo aver
gironzolato intorno a Weir City per alcuni giorni ed essersi
procurate altre munizioni, i tre partirono per Pineville
nell’estremo sudovest del Missouri, più di 60 miglia lontano.
Raggiunsero
Pineville il 16 Agosto 1897, e si accamparono per la notte appena
fuori città. Il mattino successivo, Sheets e Tennyson si recarono in
città per fare una ricognizione sul posto un’ultima volta prima di
attuare il loro piano. Non avendo visto nulla che li inducesse a
riconsiderare il loro progetto, ritornarono al campo per prelevare
Cora Hubbard.
A quel punto tutti
e tre cavalcarono verso il paese. Si fermarono a circa un isolato
dalla banca, presso la residenza degli Hooper. La Hubbard restò con
i cavalli in una stalla nella proprietà, mentre Sheets e Tennyson
raggiunsero la banca a piedi. Quando Brit Hooper, il figlio del
proprietario, apparve sulla porta, Cora Hubbard gli puntò la sua
arma contro intimandogli di non muoversi. Egli fece "come gli fu
detto," ma a Cora sembrò un tantino nervoso. "Non è il caso di
eccitarsi tanto," gli fece flemmaticamente notare.
Nel frattempo,
Sheets e Tennyson si mossero furtivamente dietro l’angolo della
banca e presentarono le loro armi ai tre uomini che vi sedevano
davanti -- A.V. Manning, presidente della banca; John W. Shields,
cassiere; e Marcus N. LaMance, tesoriere della contea. "Siamo qui
per il denaro e lo vogliamo dannatamente in fretta," annunciò uno
dei fuorilegge
ordinando ai due impiegati di entrare dentro. Mentre Sheets
seguiva i due uomini all’interno della banca, pungolando le loro
schiene col suo Winchester, Tennyson restò fuori di guardia
continuando a sorvegliare LaMance. Quasi immediatamente, due signore
giunsero in calesse alla staccionata di fronte alla banca, e
Tennyson le accolse muovendo minacciosamente la sua arma. "Restate
sedute e non vi accadrà nulla di male," disse loro.
All’interno della
banca, Shields tentò di opporsi, ma Sheets prontamente lo scaraventò
a terra colpendolo col Winchester e facendolo avanzare carponi verso
la cassaforte. Sottolineando le sue richieste con bestemmie, Sheets
ordinò a Manning di reggere la sacca e costrinse Shields a riempirla
con il denaro. Il cassiere Shields rapidamente la riempì con tutte
le monete e le banconote che riuscì a trovare per un totale di
589.23 dollari.
Con il bottino in
mano, Sheets spinse Shields e Manning davanti a lui verso l’uscita
della banca, e insieme a Tennyson condusse i due bancari ad un
"trotto vivace " attraverso la strada, lungo lo stesso percorso
fatto all’andata, tenendo i due impiegati davanti a loro per
scoraggiare qualsiasi intervento da parte degli astanti. Lungo la
strada, Tennyson alleggerì Manning del suo orologio d’argento da 15
dollari. Quando il gruppetto raggiunse la scuderia, Sheets, Tennyson
e Hubbard montarono a cavallo e lasciarono la città dirigendosi a
nordest, la stessa direzione dalla quale erano venuti. Uno dei
banditi celebrò la loro fuga con un colpo sparato in aria quando
corsero via.
Dopo un miglio di
strada, i fuorilegge si imbatterono in Floyd Shields, il figlio di
undici anni del cassiere, a cavallo di una giumenta baia di nome
Birdie, e Tennyson prese l’animale in cambio della sua cavalcatura.
A Pineville, fu frettolosamente organizzata una posse che inseguì i
tre fuori città. Quando la banda cambiò direzione, girando intorno a
Pineville, qualcuno tornò per riferire che i briganti erano diretti
nel Territorio Indiano. Rapidamente notizie sulla rapina e una
descrizione dei banditi furono telegrafate a Noel, un piccolo centro
a cinque miglia verso sudovest. Il fuorilegge che era rimasto allo
stallaggio fu identificato come "un giovane basso o un ragazzo,
mezzo indiano."
Più tardi nel
pomeriggio, a circa due miglia a sud di Noel, un gruppo di
inseguitori partiti da Pineville oltrepassò i fuggitivi e si
congiunse con la posse proveniente da Noel all’incrocio presso il
Butler Creek per tendere un’imboscata. Quando i rapinatori giunsero
come previsto al torrente cavalcando giù da una gola, la posse di
sei uomini aprì il fuoco. Sia Tennyson che Sheets furono investiti
da una scarica di proiettili, il cavallo di Sheets fu gravemente
ferito, e Cora Hubbard ebbe il suo revolver colpito via dalla mano.
I banditi cercarono di rispondere al fuoco, ferendo lievemente uno
dei vicesceriffi, ma Birdie, il cavallo che Tennyson cavalcava, si
imbizzarrì e scartò, separando Tennyson dai suoi complici. Nel
frattempo, Hubbard e Sheets voltarono le loro cavalcature e si
diedero all fuga su per la gola attraverso un’intricata boscaglia
prima che il cavallo di Sheets cadesse morto.
La posse volse la
sua attenzione verso Tennyson. Trovarono Birdie che pascolava non
lontano dal luogo della sparatoria con ancora la sella ma senza
briglie. A metà mattinata del giorno successivo, il 18 Agosto, a
Southwest City, nell’estremo sudovest del Missouri, giunse la
notizia che un uomo rispondente alla descrizione di uno dei
rapinatori aveva fatto colazione quel mattino presto nel Territorio
Indiano sei miglia più a ovest e aveva pagato con degli spiccioli.
Questo sembrava confermare che fosse uno dei fuorilegge, poiché
nella rapina erano state prese molte monetine. Una posse guidata da
Joe Yeargain di Southwest City si mise sulla pista, e quella sera in
una isolata capanna 20 miglia all’interno del Territorio, trovarono
un uomo ferito in possesso di una briglia, un Winchester, un
revolver calibro 45 e 121.50 dollari che erano stati presi durante
la rapina. Tennyson fu catturato senza incidenti e ricondotto a
Southwest City, e il giorno successivo, 19 Agosto, a Pineville e
successivamente nella vicina Neosho, dove fu rinchiuso nella
prigione di Newton County.
Tennyson rivelò
l’identità dei suoi complici, e quando affermò che uno dei due era
una donna, la notizia fu accolta con esagerata eccitazione. Il
titolo di un giornale della zona definì Cora Hubbard la "seconda
Belle Starr," riferendosi alla famosa donna "fuorilegge" nel
Territorio Indiano colpita a morte da uno sconosciuto nel 1889. Un
altro titolo recitava, "Bandito donna eguaglia le audaci imprese di
Belle Starr e Kate Bender," essendo quest’ultima il capo carismatico
di una sanguinaria famiglia che assassinò otto presone nel sudest
del Kansas nei primi anni 1870. Quando le autorità estorsero a
Tennyson l’ulteriore informazione che Hubbard e Sheets provenivano
da Weir City, una posse capeggiata da Yeargain e dal cassiere
Shields partì per la città natale dei fuggitivi.
Nel frattempo,
presso il luogo della sparatoria nel sudovest del Missouri, la
Hobbard aveva appiedato un cavaliere minacciandolo con le armi,
procurando così una cavalcatura al suo complice, i due si diressero
poi a ovest verso il Kansas. Non si fermarono finché non raggiunsero
Parsons, dopo circa 70 miglia. Da Parsons, Hubbard tornò in treno a
Weir City nella mattinata del 21 Agosto. Sheets promise di seguirla
dopo uno o due giorni e da Weir City la coppia aveva progettato di
scappare in Iowa.
Cora Hubbard era
appena arrivata a casa di suo padre a Weir City quando la posse
giunse in città. Essi ottennero l’aiuto del marshal della città, che
andò in avanscoperta verso l’abitazione degli Hubbard al limitare
della cittadina con il pretesto di chiedere in prestito da Sam
Hubbard la sua caldaia incatramata. Lo sceriffo vide che Cora era lì
e fece ritorno dalla posse per riferire le sue scoperte. Quando gli
inseguitori giunsero a casa degli Hubbard, per strada si imbatterono
in Bill, il fratello di Cora e subito lo arrestarono perché
implicato nella rapina di Pineville. Dopo averlo scortato alla
prigione cittadina, ritornarono alla residenza degli Hubbard, e uno
dei vicesceriffi picchiò alla porta con la canna del suo fucile.
Quando Cora aprì la porta, il delegato le mostrò il suo Winchester e
le ordinò di mettere le mani in alto. Lei fece quanto le era stato
chiesto molto placidamente e senza mostrare paura, ma piuttosto,
secondo una versione dei fatti, "come un bambino che per gioco alzi
le mani davanti ad una pistola giocattolo."
Cora, che ora
indossava un abito di cotonina, a spintoni fu condotta scalza nella
prigione della città. Più tardi, quello stesso giorno, lei e suo
fratello furono trasportati in Missouri, e durante una sosta presso
un hotel di Joplin, Joe Yeargain comprò per lei scarpe e calze. Cora
le indossò in presenza dei suoi carcerieri e di un giornalista, il
quale riferì che lo aveva fatto "senza mostrare nessuna particolare
vergogna per la sua nudità.
La sera del 24
Agosto, lo sceriffo Hatton cominciò a sospettare che parte del
bottino preso nella rapina potesse trovarsi nascosto a casa di
Hubbard, e insieme ad un vicesceriffo vi ritornò per perquisire il
posto. Essi trovarono 25 dollari seppelliti in giardino sotto un
mucchio di peperoni. Il giorno dopo tornarono all’alba e scoprirono
altri 141 dollari sepolti sotto una montagnola di patate. Come
previsto furono trovati anche gli abiti maschili indossati da Cora
Hubbard durante l’assalto alla banca e una Colt 45 con il nome "Bob
Dalton" inciso sul calcio e sette tacche intagliate vicino la
protezione per il grilletto. Cora si era spesso vantata a Weir City
di essere stata con la banda Dalton negli anni precedenti e di
possedere la sei-colpi di Bob Dalton. La scoperta sembrò confermare
quella che fino ad allora era stata considerata un’oziosa
millanteria, e le tacche furono interpretate come il numero di
uomini uccisi con quella Colt.
Il marshal Hatton
telegrafò a Pineville le sue scoperte. Il cassiere Shields e lo
sceriffo della contea di McDonald Richard Jarrett giunsero a Weir
City la mattina del 26 Agosto. Gli ufficiali si radunarono a casa di
Hubbard per proseguire l’interrogatorio di Sam, quando l’ignaro John
Sheets arrivò su un calessino e fu prontamente arrestato. Nel
calesse furono trovati 91 dollari presi durante la rapina alla banca
di McDonald County e una sei-colpi calibro 45. Insieme a Sheets fu
arrestato anche Sam Hubbard e ricondotto in Missouri per non aver
collaborato con gli inquirenti nella ricerca del bottino.
Comunque, sia Sam
che suo figlio Bill furono rilasciati a Pineville il 28 Agosto, il
giorno dell’udienza preliminare per i tre rapinatori. Con un fucile
in mano, Cora Hubbard posò per una foto con indosso gli abiti
maschili del giorno dell’assalto alla banca, e quindi lei, John
Sheets e Whit Tennyson furono incatenati per il viaggio e ricondotti
alla prigione di Newton County a Neosho. Essi furono riconosciuti
colpevoli per la rapina alla banca nel gennaio del 1898 e condannati
ad essere reclusi nella prigione di stato a Jefferson City --
Hubbard e Sheets per 12 anni ciascuno e Tennyson per 10. Il
governatore del Missouri commutò la pena di Cora il giorno seguente
il Natale del 1904, ed essa fu rilasciata il giorno di capodanno del
1905. Durante la sua prigionia, la rapinatrice di una volta si
lasciò crescere i capelli, ma apparentemente fece poco altro per
accrescere il suo fascino femminile agli occhi del reporter che
all’epoca del suo rilascio la descrisse come "piccola di statura
con... occhi neri e una sudicia carnagione scura."
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