La danza dell'ultimo bisonte
illiam Blake non aveva più prodotto libri dal tempo di Balla Con I
Lupi, dal quale - come è noto - era stato tratto l'omonimo film
plurupremiato con una valanga di Oscar. Abbiamo atteso per anni una
sua nuova uscita e devo dire che l'attesa è stata premiata con questo
La danza dell'ultimo bisonte.
In forma di romanzo (nel senso che l'autore si è senz'altro
concesso di inventare di sana pianta i dialoghi) ci appare la vita di
Custer, da quando entrò a far parte dell'esercito statunitense in poi
fino a poco prima del tragico epilogo del Little Big Horn nel 1876.
L'approccio è davvero originale in quanto si immagina che Custer
pensi e scriva tutta una serie di riflesisoni sulla sua vita,
dividendole in capitoli. Ci parla della sua carriera, della sua
giovinezza, dell'esercito, della adorata moglie, del suo rapporto con
gli indiani, delle sue campagne vittoriose, dei dispiaceri.
Tutto serve allo scopo che è volutamente quello di capire se di
Custer esiste un modo di immaginarlo diverso dal solito.
Grande narrativa d'autore e credo che questo libro non tarderà ad
avere il giusto risalto tra le poche uscite relative al Far West.
Pregi
- Idea di fondo della narrazione brillante e
originale
- Tentativo encomiabile di presentare Custer
sotto una luce meno sinistra del solito
Prezzo
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