Su
Cuore di tenebra

 


A cura di Stefano Jacurti

La guerriglia dei border states

S

e Joseph Conrad avesse assistito alla guerriglia nella civil war non è escluso che avrebbe potuto scrivere un seguito al suo Cuore di Tenebra. Provocazione a parte, la guerriglia fu un mondo parallelo e sotterraneo al conflitto tradizionale, una linea d’ombra all’interno di un pianeta bellico completamente a se stante. Se è vero che dietro i roboanti discorsi dei leader politici ci furono sempre interessi e motivazioni meno nobili che inviarono al macello migliaia di soldati, è anche vero che tutti i conflitti a tipologia guerrigliera hanno sempre avuto ben poco di militare e nel caso della civil war il mondo sotterraneo e parallelo degli scontri tra irregolari si incanalò subito su un percorso di follia in quanto addirittura precedente alle ostilità.

Le allucinanti incursioni di piccole  bande ben organizzate trovarono, con il conflitto tra blu e grigi, l’occasione per sfogare rancori personali e questioni di confine dando adito a scontri tra filo-schiavisti e filo-abolizionisti molto simili a quello che fu recentemente la guerra nell’ex Jugoslavia seppure in un’epoca moderna. La tipologia del guerrigliero nordista o sudista ripeteva più o meno sempre lo stesso schema:. abilissimo cavaliere, armato fino ai denti, spietato ed equipaggiato alla meglio con divise rabberciate, ( solo pantaloni d’ordinanza o solo capello o berretto da cavalleria) organizzatissimo con i suoi compagni, sempre alla macchia, abile in fugaci azioni mordi e fuggi, da non confondere con una  incursione di cavalleria mandata a distruggere linee di comunicazioni o piccolo presidi militari, ma solo ad effettuare massacri indiscriminati in cui non c’erano ne regole ne codici d’onore, dove si trucidavano civili inermi e si sparava a gente disarmata, assaltando e bruciando ranch e fattorie. Questa fu la guerriglia irregolare dove operarono come “cani sciolti” capi  con piccoli eserciti personali nei territori lontani dalle grandi battaglie del conflitto e si può ben affermare che all’inizio la guerriglia fece molto comodo ai due belligeranti poiché in qualche modo il nemico veniva disturbato dai Jayhawkers filo nord e dai Bushwackers filo sud, ma alla lunga il massacro indiscriminato di civili mise in serio imbarazzo i due stati maggiori.

Questa fu la guerra degli irregolari e le loro tristi imprese ci ricordano una non lontana parentela con un personaggio (anche se inventato) del grande schermo… L’orrore e il terrore…il colonnello Kurtz di Apocalipse now.

[continua]

 

Irregolari. Questa fu la guerriglia irregolare dove operarono come “cani sciolti” capi  con piccoli eserciti personali nei territori lontani dalle grandi battaglie del conflitto...

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Gli irregolari nei fumetti...

E nella realtà: Il cadavere di Blood Bill Anderson

 

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