Episodi di ammutinamento
el Marzo del1867, il Colonnello Edward Hatch ricevette gli ordini di
trasferire il suo reggimento in Texas.
Due compagnie, la L e la M stavano prendendo posizione a
Brownsville, sul Rio Grande, mentre le rimanenti 10 compagnie si
stavano accampando nei pressi di San Antonio dove i soldati
sarebbero stati sottoposti a un ulteriore addestramento.
Ma gli ordini di marcia sarebbero arrivati presto. Hatch aveva al
suo comando poco più che un’indisciplinata banda e la tappa fu
teatro di violenze, trasformandosi in una vera tragedia.
In viaggio per Sant’Antonio si scatenò l’ammutinamento della
compagnia K e fu soppresso solo con gran difficoltà. Quando la città
fu raggiunta, non fu adunato nessun corteo per accogliere gli uomini
neri in uniforme; dopotutto quello era stato territorio della
Confederazione e gli screzi tra le truppe e i cittadini si
svilupparono velocemente.
I contrasti con la polizia divennero un fatto quasi quotidiano.
Un serio scontro era ormai solo questione di tempo.
ccadde il 9 Aprile quando pochi ufficiali si sforzarono di tenere
sotto controllo i loro uomini. Scoppiò l’ammutinamento nelle
compagnie A, E e K, e prima che l’ordine venisse ripristinato, il
giovane Luogotenente Seth Griffin della Compagnia A incassò una
ferita mortale e il Luogotenente Fred Smith della K fu costretto a
sparare a due dei suoi soldati. Il colonnello Hatch diede la colpa
di tutto ciò alla carenza di ufficiali, mentre al Capitano W.W.
Albert del Sesto Cavalleria fu assegnato il compito di far luce
sulla vicenda.
Secondo il suo Rapporto molti degli uomini erano “troppo leggeri,
di debole costituzione e troppo giovani”.
Egli dovette aggiungere che reclutatori imprudenti o indifferenti
avevano assunto troppi uomini inadatti al servizio militare.
La lista delle reclute era copiosa, ma gli ufficiali erano
scarsi.
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